Il Milan in estate ha deciso di puntare deciso su Bojan Krkic attaccante classe '90 che nella scorsa stagione ha militato, con scarsi risultati nella Roma. La società rossonera ha indennizzato la società giallorossa, con 250.000 euro, per ereditare la situazione legata al giocatore spagnolo e a fine stagione Galliani e Braida dovranno fare i conti con il Barcellona che ne detiene il cartellino.

Ed è qui che nasce il mistero: Massimiliano Allegri nel girone d'andata l'ha relegato molto spesso in panchina e gli ha concesso solo pochi spezzoni di gara. Non ingannino le tredici presenze perchè se si sommano i minuti giocati, Bojan non raggiunge nemmeno le sette presenze in questo campionato. Che tutto questo sia legato al suo riscatto a fine stagione così come fu per Alberto Aquilani? Il Barcellona pretende 15 milioni di euro e c'è anche un controriscatto, a favore dei blaugrana fissato a 18 milioni.

Contro il Siena, Bojan è entrato ed ha dato la scossa alla squadra: la sua abilità nel saltare l'uomo e la sua velocità hanno messo in crisi gli uomini di Iachini, che fino a quel momento avevano retto molto bene. Lo spagnolo, se giocasse con continuità, in coppia con il fenomeno Stephan El Shaarawy, potrebbe essere molto utile alla causa rossonera e sarebbe un peccato utilizzarlo con il contagocce per paura di incappare in un riscatto obbligatorio, dopotutto si parla di un giocatore di 22 anni che rientra a pieno nei parametri imposti da Silvio Berlusconi.