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Boga riaccende l'Atalanta: 45 minuti per la svolta, come cambia il mercato
POCO SPAZIO - Dall'inizio della stagione per lui pochissime presenze in nerazzurro: l'esordio arriva a Verona, dove Boga subentra al minuto 66' a Malinovskyi, l'altro uomo mercato che proprio oggi è stato annunciato come nuovo acquisto del Marsiglia. Nelle seguenti uscite Gasperini non lo schiera mai. Solo 2 minuti alla quarta giornata e poi nemmeno un minuto fino alla decima giornata. Poi qualche apparizione, ma mai per più di dieci minuti: insomma Boga è il cambio degli ultimi 5/10 minuti e l'allenatore dei bergamaschi non lo rischia mai dall'inizio.
QUALITA' INDISCUTIBILI - A chi ricorda le gesta di Jeremie Boga con la maglia del Sassuolo non sorge nemmeno un dubbio legato al suo talento. Non si scordano le sue cavalcate, con sterzate improvvise e quella capacità di infilarsi con la palla tra gli avversari che non si vede in molti giocatori del nostro campionato. E in quelle occasioni con la maglia neroverde spesso concludeva l'azione con un gol. In totale le sue reti con i colori del Sassuolo sono 18, condite anche da 10 assist.
IL MERCATO - Quella attuale non è la prima finestra di mercato in cui il giocatore ivoriano viene messo sul mercato. Già in estate l'Atalanta voleva far cassa, con un passaggio al Leicester che era arrivato ad un passo dal divenire realtà, salvo poi svanire per mancanza di un sostituto. La Dea continua poi a crederci, ma la sua affermazione nella realtà non si concretizza, con Boga ai limiti del progetto e le sirene di mercato sempre accese. L'ultima in ordine di tempo a piombare su Boga è la Fiorentina di Italiano, che ha da tempo gli occhi sul giocatore. Rimane vivo anche l'interesse del Leicester, che vuole chiudere il colpo sfuggito in estate. La formula per una possibile cessione è quella del prestito, visto che la Dea lo aveva pagato 20 milioni e non è intenzionata a cederlo a prezzo di saldo.
PUO' CAMBIARE IL DESTINO - L'esplosione di Boga, che molti si aspettavano sotto la guida di Gasperini (viste anche le indubbie qualità di corsa), non è mai arrivata. Ma la prestazione dell'esterno contro il Bologna, se non può cambiare radicalmente il mercato, può almeno gettare qualche interrogativo in più sulla situazione di Boga. Con un Zapata un po' appannato, un Pasalic che fatica ad essere quello dell'anno scorso e un Muriel in ombra, questa prestazione può rilanciarlo. Anche perché, proprio come la sua squadra, l'ivoriano deve svoltare la sua stagione. Può partire da qui la rinascita di Boga.