Black Lives Matter a Roma: via Amba Aradam diventa via George Floyd e Bilal Ben Messaud
Il gesto è stato rivendicato dalla rete “Restiamo Umani” con un post su Facebook che mira a smantellare i simboli del colonialismo nella Capitale. L’azione si è riversata anche nelle strade, dove le persone hanno sostituito i nomi di via e di Largo dell'Amba Aradam con via George Floyd e Bilal Ben Messaud, migrante morto a Porto Empedocle il 20 maggio mentre cercava di raggiungere la Sicilia.
Questa mattina affisso sulla metro C di San Giovanni uno striscione: Nessuna stazione abbia il nome dell’oppressione, e la richiesta che “La nuova stazione della metro C non sia dedicata alla battaglia dell’Amba Aradam, ma alle vittime di razzismo, come George e Bilal”. Sul posto sono intervenuti il Decoro urbano per la rimozione di cartelli e striscioni e la Polizia di Stato.