Calciomercato.com

  • Getty Images
    Juve: bivio Giovinco, cessione o rinnovo

    Juve: bivio Giovinco, cessione o rinnovo

    L'insediamento sulla panchina dell'ex tecnico milanista Massimiliano Allegri potrebbe rappresentare una nuova opportunità per Sebastian Giovinco, talento cresciuto nel settore giovanile bianconero che con la maglia della Juventus non ha mai espresso pienamente tutto il suo potenziale. Nell'estate 2012, dopo una buonissima esperienza a Parma, il fantasista torinese era finito nel mirino dell'Inter, ma la Juventus, per precisa richiesta di Conte, primo sponsor del giocatore e unico uomo nell'ambiente juventino ad averlo sempre difeso dalle critiche, aveva deciso di riscattare la metà del cartellino di proprietà del Parma per 11 milioni, cifra ritenuta eccessiva da molti e che lo ha caricato di eccessive responsabilità.

    Il difficile rapporto con il pubblico (che in alcune occasioni gli ha riservato anche dei fischi) e il contratto in scadenza nel 2015 obbligano la Juve a fare una scelta, puntare ancora su di lui prolungando l'accordo o separarsi da Magic Box.  

    NUOVA COLLOCAZIONE - Allegri potrebbe decidere di giocare con il tridente utilizzando Giovinco come esterno sinistro, ruolo che ne esalterebbe le indiscutibili capacità tecniche. Partendo da sinistra potrebbe tagliare il campo puntando la porta o mettere a disposizione la sua visione di gioco e la sua capacità di fornire l'ultimo passaggio a LLorente o Morata. Nella sua esperienza a Parma Giovinco ha però dimostrato di saper giocare anche da trequartista, ruolo che potrebbe ricoprire nel caso in cui Allegri decidesse di giocare con il 4-3-1-2.

    VALIGIE PRONTE - La situazione contrattuale di Giovinco fa si che abbia molte richieste e pretendenti. L'Interesse dell'Inter,che continua a cercare un esterno d'attacco, non è mai scemato e il classe '86 potrebbe rientrare nell'affare Guarin. La Juventus cerca il laziale Candreva e potrebbe usare la carta Giovinco per abbassare le richieste esose di Lotito( 35 milioni). Non sono inoltre da escludere le piste che portano a Sampdoria (il neo presidente Ferrero vorrebbe presenatrsi ai tifosi doriani con un grande colpo) e Atalanta. In secondo piano rimane il Galatasaray di Prandelli che, seppur interessato al giocatore, deve fare i conti con la legge anti stranieri imposta dalla federazione. 


    Altre Notizie