Bisogna ascoltare la mamma di Anna per capire chi fosse Piermario Morosini
Mariella Vavassori è la mamma di Anna, la fidanzata di Morosini.
Mariella è una signora forte e coraggiosa, come la figlia, come il marito Arturo, come Claudia e Gianmaria, gli altri due figli: una famiglia splendida, che sta vivendo queste ore tremende con una dignità e una forza d'animo esemplari.
Per capire chi fosse Piermario, bisogna ascoltare le parole di Mariella. Sobrie, chiare, giuste: "Per noi, lui era come un figlio. Dopo cinque anni di fidanzamento con mia figlia non poteva essere altro. Era molto facile che entrasse nel cuore delle persone. Non è stato difficile volergli bene da subito: era sempre pronto ad aiutare gli altri, era un sorriso che non finiva mai.
Era generoso e umile, era felice di fare ciò che amava. Aveva resistito ai colpi di un destino durissimo: aveva perso la mamma, il papà, il fratello; assisteva la sorella con una tenerezza indicibile. Era un ragazzo che sapeva amare, che ha reso immensamente felice nostra figlia. Piermario non aveva avuto mai problemi fisici. Mia figlia era davanti alla tv quando si è verificato il dramma e ha capito subito. Per quello siamo partiti da Bergamo immediatamente e abbiamo saputo in viaggio che non ce l'aveva fatta.
Piermario era una persona bella, umile. Era un ragazzo onesto, pulito. Il ricordo più bello? Il suo sorriso, nonostante ogni tanto avesse un velo di tristezza nei suoi grandi occhi. L'auto della Polizia Municipale che a Pescara ostacolava il passaggio dell'ambulanza? No, non c'è rabbia, assolutamente. È capitato perchè doveva capitare".
Così ha parlato Mariella Vavassori, mamma di Anna, la fidanzata di Piermario. Così abbiamo capito perchè sia entrato nel cuore di tutti.
Xavier Jacobelli
Direttore Editoriale www.calciomercato.com