Biografo Guardiola:| 'Fermo per colpa di Mourinho'
Se Pep Guardiola ha deciso di staccare la spina almeno per un anno, la "colpa" è anche di Josè Mourinho. Lo afferma Guillem Balaguè, giornalista spagnolo autore di "Pep Guardiola. Un'altra forma di vincere", raccontando delle chiacchierate avute col tecnico catalano si è soffermato sul rapporto con lo Special One. "Parlando con Pep - rivela ai microfoni di 'Punto Pelota' - quando gli ho chiesto di Mourinho lui ha cambiato gestualità, il linguaggio del corpo, si capiva che non era molto a suo agio nel parlarne, ha alzato una barriera. I Clasico, per Pep, non erano più piacevoli, mi ha ammesso che Mourinho era riuscito a fare quello che voleva, destabilizzarlo a livello emozionale al punto che non riusciva più a godersi il suo lavoro". Questo ha spinto Guardiola verso l'anno sabbatico così come il rapporto con lo spogliatoio: "Doveva riciclare una rosa che lui aveva creato basandosi anche sull'affetto, doveva privarsi di alcuni giocatori e prenderne altri in un mondo, in un club dove ormai era un simbolo ed era dura per il Pep uomo. Al suo secondo anno come allenatore telefonò a un allenatore della Premier League per chiedergli: se hai tensioni con un giocatore, che fai, cacci il giocatore o te ne vai tu? E Pep ha avuto la risposta che non voleva: 'devi cacciare il giocatore'".