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    Bigon: 'Tomiyasu e Svanberg? Ci sono richieste, ma non smantelleremo il Bologna. Arnautovic? Non dipende da noi'

    Bigon: 'Tomiyasu e Svanberg? Ci sono richieste, ma non smantelleremo il Bologna. Arnautovic? Non dipende da noi'

    Riccardo Bigon, ds del Bologna, è intervenuto a 'Fede Rossoblù' su Radio 1909: "Ciclo finito con gli addii di Palacio, Da Costa e Danilo? Si è costruito tanto in questi anni, il Bologna si è ritagliato un'identità che ora ci rende riconosciuti dappertutto sia come club che come target tecnico importante. Questo non è il primo obiettivo di una squadra di calcio, ma sicuramente per arrivare a vincere il più possibile questo tassello è importante. Questo club ha dato dimostrazione di avere un'identità precisa e nel calcio non è così comune. Ripartiamo con Mihajlovic in panchina e un gruppo consolidato che ci da l'idea di dare continuità al nostro lavoro".

    ARNAUTOVIC - "E' ancora tesserato con un altro club, quindi dichiarazioni particolari non posso farne. E' un calciatore forte e la partita contro l'Italia ne ha amplificato il giudizio o un'intenzione di mercato su di lui. Noi aspettiamo e vediamo cosa succederà nei prossimi giorni. Ha un curriculum importante e ha una personalità che gli da grande forza caratteriale, ma al momento non dipende da noi la questione".

    NUOVO BOLOGNA - "Fare previsioni è difficile. Il mercato prende spesso pieghe inaspettate ma affermo con certezza che non ci sarà rivoluzione. Se ci dovesse essere una o due offerte non sottocosto forse le prenderemo in considerazione però sicuramente non smantelleremo la squadra in alcun modo, vogliamo rinforzarla".​

    ARRIVI A BREVE - "Sì, anche perché il vero ritrovo della squadra e a metà luglio. Qualcosa di nuovo può arrivare prima della partenza per Pinzolo. La grande forza del Bologna è avere un presidente che non mette freni e che dà la possibilità di lavorare con grande forza e tranquillità. Il mercato non è iniziato ufficialmente, ma giugno è un mese di grandi operazioni. Il nostro presidente è sempre talmente vicino e innamorato di questa squadra da darci la possibilità di muoverci anche prima del ritiro".

    TOMIYASU E SVANBERG - "E' difficile dettare tempi, ma la cosa certa è che 4 o 5 dei nostri giocatori sono nel mirino di molte squadre. Non abbiamo fretta di chiudere operazioni a qualsiasi costo, abbiamo la forza data dal presidente di valutare tutto e non ci facciamo prendere dalla fretta. Dà grande soddisfazione sapere che i giocatori che sono qui e quelli che contattiamo sono contenti di restare o di venire. Molti giovani preferiscono Bologna ad altre piazze proprio perché hanno visto cosa è stato fatto".

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