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Cragno è tornato super: riaccende il mercato e manda un segnale a Mancini
SEMPRE SEGUITO, MAI SELEZIONATO - Alla quinta stagione con la maglia del Cagliari, Cragno è ormai diventato un punto fermo degli isolani. Un talento che spesso in questi anni è stato accostato a squadre di alto livello ma l'interesse non si è mai tradotto in un assalto concreto. Roma, Lazio e Napoli in passato hanno più volte chiesto informazioni a Giulini, che dal canto suo ha sempre aperto ad una eventuale cessione per permettere al ragazzo di vivere i giusti palcoscenici. Un nulla di fatto che non ha però tolto le giuste motivazioni a Cragno che anche quest’anno sta dimostrando il suo valore. Un fattore importante anche in ottica Nazionale, considerando le attuali alternative a Donnarumma.
CAPITOLO AZZURRO - Una parantesi non fortunata già dai tempi pre-europeo. Basti pensare alla scelta di Mancini che al momento di diramare i nomi per la vincente avventura non inserì il nome di Cragno. La scelta del ct Mancini cadde su Meret e Sirigu, due profili che ancora oggi stanno godendo di maggiore considerazione. Ma se il primo oggi continua a non trovare spazio a Napoli, il problema dell’ex Psg sembra essere una condizione fisica non più eccellente anche in virtù di una carta d’identità che inizia a farsi sentire. E con il playoff mondiale in vista, l’idea di affidarsi a Cragno come vice-Donnarumma non deve essere vista come un’ipotesi così effimera.