Se alla prima partita del Mondiale under 17  ti presenti con quattro gol come biglietto da visita, se chiudi la tua avventura negli Emirati Arabi con la medaglia d'oro di campione del Mondo al collo e il titolo di miglior giocatore del torneo tra le mani evidentemente ci sai fare. E molto. Kelechi Iheanacho è il nome nuovo del calcio nigeriano, uno dei migliori talenti che il calcio africano possa offrire in questo momento. Un pò attaccante esterno, un pò trequartista, il numero 10 di proprietà del Taye Academy (club nigeriano) sa disegnare calcio come pochi sanno fare alla sua età, un talento innato con una capacità ralizzativa impressionante. Cinque gol con la Nigeria al campionato africano under 17, chiuso al secondo posto alle spalle della Costa d'Avorio, sei al Mondiale, a meno uno dal top scorer, lo svedese Berisha. Numeri che non hanno fatto rimpiangere il compagno Isaac Success, una delle stelle più attese già bloccato dall'Udinese, out per buona parte del torneo per infortunio.

Iheanacho al Mondiale under 17 si è preso la scena a suon di gol e grazie ad un'esultanza un pò particolare. Braccia al cielo, su e giù, come il suo idolo, il wrestler Daniel Bryan, meglio conosciuto come American Dragon. Considerato l'erede di Jay-Jay Okocha, Iheanacho è un obiettivo di Inter, Udinese e Arsenal, che ha mandato negli Emirati Arabi il suo capo scout Steve Rowley. Segnatevi questo nome, ne sentiremo presto parlare.