Bertolacci: 'Con un po' di fortuna in più si parlerebbe di un'altra stagione per me. Abbiati? Ha ragione. Tifo Milan'
SULLA COPPA ITALIA - "Dopo tre anni non facili abbiamo una possibilità importante. Ci aspettano nove partite di campionato alla finale penseremo a maggio".
SUI SOCIAL - "Sono importanti per uno sportivo, ci avvicinano ai tifosi. Fa capire un po' il nostro mondo e quello che viviamo quotidianamente".
SUL PALO DI VERONA - "La sfortuna mi dice male, anche la trasferta con l'Udinese, sarebbero stati sei punti e avremmo parlato di altre cose. Dobbiamo ripartire dal secondo tempo, ce la metteremo tutta. Arrivavamo da nove risultati positivi, non devono essere queste due partite a ributtarci indietro".
SULLA MENTALITA' - "Dispiace per questi due passi falsi, dobbiamo riparitre. Ci aspetta una partita difficile con la Lazio, dobbiamo affrontarla con la giusta mentalità e il giusto atteggiamento".
SULLE OCCASIONI MANCATE - "Ci sono grandi rammarici, venivo da sette gol nella stagione passata. Il gol è una via che trovo facilmente, purtroppo sia con l'Udinese che col Chievo sono andato sul palo. Un po' devo aggiustare la mira, un po' la fortuna".
SULL'ATTEGGIAMENTO - "E' un po' il nostro campionato, a volte facciamo il primo tempo sottotono e poi entra in campo un'altra squadra. Non so perché, dobbiamo farci un esame di coscienza e capire perché. Quando giochiamo contro avversari alla nostra altezza entriamo con la mentalità giusta, a volte quando l'avversaria è alla nostra portata entriamo con l'atteggiamento sbagliato e questo una grande squadra non può farlo".
SUL CALO DOPO I NOVE RISUTATI CONSECUTIVI - "Lunedì eravamo molto rammaricati, una squadra come la nostra dopo nove risultati utili consecutivi ha voglia di ripartite. Vogliamo dimostrarlo già domenica".
SULLE PAROLE DI ABBIATI -"Ci tengo a ribadire che le parole di Abbiati sono assolutamente costruttive. Ha fatto la storia qui, le sue parole devono servire per stimolo per chi è più giovane e chi non gioca con la mentalità giusta".
SULLE PRESTAZIONI PERSONALI - "Fa parte del calcio, ognuno vede le partite a modo suo. Sto facendo delle partite buone, con un pizzico di bravura mia e fortuna avremmo parlato di altre cose. Non è così".
SUL CHIEVO - "Abbiamo fatto due palsi falsi, sbagliato l'atteggiamento ed entrati in campo con la mentalità sbagliata. Dobbiamo ripartire subito domenica, ci crediamo a un posto alto a fine campionato.
SU MIHAJLOVIC - "È un ex giocatore, abbiamo un dialogo importante con lui e questo ci aiuta. Dispiace che al primo passo falso venga attaccato, ma sa che siamo attaccati a lui."
SULLA NAZIONALE - "Devo fare qualcosa di importante in questo finale di stagione, poi il mister sa che se avrà determinate richieste ci sono."
SUL MILAN DA TIFOSO - "La partita del Milan che ho nel cuore? La finale di Manchester vinta contro la Juventus è stato il momento che storicamente ho ricordato di più nei successi del Milan. Ero tifoso del Milan. Il mio giocatore preferito Baggio"