Bertelli: 'Sugli allenamenti italiani ha ragione Montella'
L.C.
“Non so cosa Montella abbia detto di preciso Se lui intende che ci si allena con allenamenti lunghi e con una intensità medio-bassa, posso dire che si, questa è una tendenza mentre per esempio all’estero gli allenamenti sono piu’corti ma molto piu’ intensi”. Lo ha detto il preparatore atletico della Nazionale italiana di calcio, professor Paolo Bertelli, a margine della riunione di aggiornamento obbligatorio per i preparatori atletici organizzata dal Settore Tecnico della Figc, rispondendo ad una domanda dei giornalisti che gli hanno chiesto un giudizio sulla riflessione fatta dal tecnico viola Vincenzo Montella che dopo la sfida fra Tottenham e Fiorentina di Europa League disse come a suo avviso in Italia ci si alleni troppo e si giochi invece a ritmi troppo bassi. “E’una questione anche di cultura sportiva: in Italia non c’è una formazione sportiva culturale, non insegniamo ai ragazzi che fare sport significa mettere in gioco se stessi.- ha aggiunto il preparatore atletico azzurro - Purtroppo specialmente nel mondo calcistico vedo, nei settori giovanili, che quando un giocatore ha un po’ di talento viene piu’trattato come elemento che ha talento che come ragazzo, e quindi formarlo come persona, e gli vengono concesse cose che non gli faranno bene per il suo futuro”.
