Focus bwin: Bertani a CM 'Novara vola basso, non penso A...l futuro'
Con la netta sconfitta del Siena nel derby con l'Empoli, la Serie bwin ha una nuova padrona, il Novara di Tesser e di quel Cristian Bertani che sta incantando, in coppia con l'argentino Gonzalez, gli addetti ai lavori. Calciomercato.com ha raggiunto proprio l'attaccante di Legnano che ha svelato i segreti degli Azzurri e confidato qualche pensiero.
Bertani, è tornato in cadetteria dopo sette anni. Si sta prendendo una bella rivincita...
"Sì assolutamente. Mi sto togliendo diverse soddisfazioni ma devo dire che rispetto a quell'anno a Como, sono completamente un altro giocatore. A Novara sento quella fiducia da parte della società che a Como non avevo e diciamo che con questa maglia mi sto riprendendo quello che il tempo mi ha portato via".
Ma perché un giocatore con le sue qualità è esploso così tardi?
"Sono convinto che ogni giocatore ha un suo percorso e arrivi a maturare in tempi diversi. Io ho raggiunto la completa maturazione più tardi rispetto ad altri, oggi penso di essere al mio top anche per quanto riguarda la qualità di gioco. Però questi anni tra Grosseto e Ivrea, in Lega Pro, mi sono serviti molto. Ho formato il carattere, ho acquisito esperienza e tutto quel che mi aiuta a essere così oggi".
Novara capolista dopo dieci giornate. Qual è il segreto?
"L'entusiasmo che ci ha dato la cavalcata trionfale della scorsa stagione. Grazie a questo cerchiamo di raggiungere traguardi sempre più importanti. In più la società ha aggiunto 5-6 pedine importanti che si sono inseriti alla grande. Anche chi non gioca molto dà il massimo in allenamento e questo in partita poi ci aiuta".
Sorpreso della sconfitta del Siena?
"No. E' un risultato che ci può stare. Il campionato è molto equilibrato e a volte gli episodi sfortunati come quello del portiere del Siena, risultano decisivi. L'Empoli però è un'ottima squadra, se sono gli unici a non aver ancora perso un motivo ci sarà. Sono sicuro che però il Siena si rialzerà subito".
Chi sono le favorite per la promozione in A?
"Siena e Atalanta sono un passo avanti alle altre. Vedo bene anche il Torino, anche se ha iniziato male e il Sassuolo che contro di noi sabato ha giocato molto bene nonostante le assenze. Poco più indietro Reggina ed Empoli".
Atalanta, Sassuolo favorite ma battute... quattro gol al Livorno. Ma allora questo Novara dove può arrivare?
"Alla salvezza il prima possibile. Non ci siamo illusi di questo inizio oltre le aspettative e sappiamo che in una settimana può cambiare tutto. Rimaniamo coi piedi per terra e raggiungiamo 52 punti il prima possibile e poi ci divertiamo".
Torniamo a lei. C'è un giocatore a cui si ispira o che le piace particolarmente?
"Non ho mai avuto grandi idoli a cui ispirarmi. Devo però dire che il giocatore che più mi piace è Pato. Ha qualità e uno strapotere fisico impressionanti e contando che ha soli 21 anni, ha ampi margini di miglioramento".
Quale sarà il futuro di Bertani, pensa mai alla Serie A?
"Sinceramente devo dire di no. So bene che il mio futuro passerà da quello che sto facendo adesso, nel presente. Non mi voglio distrarre con altre cose, sto vivendo l'anno più bello della mia vita e voglio godermelo fino in fondo. A fine anno tireremo le somme e vedremo. Adesso penso solo alla prossima di campionato".
Secondo lei chi vincerà lo Scudetto?
"Sono simpatizzante rossonero ma la squadra più attrezzata per me è ancora l'Inter. Il Milan però con la qualità che ha là davanti può lottare fino in fondo".
