Bernardeschi superstar: vuole davvero rinnovare? E l'Inter prepara l'assalto
DUBBI SUL FUTURO - I numeri sono convincenti, 9 gol e 2 assist in 18 partite di campionato, 1 nei 6 match di Europa League. Sousa a inizio stagione ha fatto il mea culpa, l'ha tolto dalla fascia e l'ha messo più vicino alla porta, i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Bernardeschi in tre mesi è diventato grande, le responsabilità non lo spaventano più. Sul campo ha imparato a prendere le decisioni giuste, per se stesso e per la Fiorentina. Scelte che dovrà fare anche a fine stagione, riguardo al suo futuro. Che è tutt'altro che deciso. Nonostante le dichiarazioni pubbliche del fronte viola. "Bernardeschi è una della bandiere del presente e del futuro. Più che blindato, lui è dentro una cassaforte" ha detto ieri il direttore sportivo Freitas, gli ha fatto eco Andrea Della Valle: "Non è mai stato in vendita, il mister lo ha voluto tenere perché spetta a lui. Adesso abbiamo blindato Kalinic, poi penseremo anche a lui, che ha già un contratto lungo".
OCCHIO ALL'INTER - E il diretto interessato? Non ha mai detto: "Resto e rinnovo". Anzi, ha parlato sempre e solo di presente."Non sento il bisogno di dire niente a riguardo. Penso al presente, non al futuro né al passato, sono qui e per ora rimango della Fiorentina" aveva detto prima della partenza per Baku, concetto ribadito ieri sera: "Intanto godiamoci queste feste e pensiamo al presente. In futuro se ne riparlerà…". Il suo contratto, con ingaggio annuale da 1 milione di euro netto, scade nel 2019, il rinnovo è un'opzione ma non una priorità. Anche perchè non mancano i club interessati. All'estero, Bayern Monaco e Chelsea su tutte, e in Italia, con la sfida tra Juventus, Milan e Inter, il club che sembra voler fare più sul serio. Suning vuole un attaccante esterno giovane, italiano e di qualità, ha dato mandato ai suoi uomini mercato di provare a prendere o Berardi o Bernardeschi. Ed è convinto di avere gli argomenti economici giusti per convincere il giocatore e la società di appartenenza.