Getty Images
Bernardeschi, l'unico che capisce CR7
LA STAGIONE DELLA VERITA' - Fra il classe 1994 di Carrara e il Pallone d'Oro sembra invece esserci un'intesa tecnica quasi naturale, per come si cercano e si trovano. Prima contro il Chievo (partita risolta proprio dal numero 33), poi contro la Lazio: l'ex viola e CR7 si sono intesi meglio di quanto il portoghese abbia fatto con gli altri compagni di squadra. Per Bernardeschi è un segnale importante: per lui, dopo una prima stagione a Torino iniziata bene, ma poi contrassegnata dall'infortunio e conclusa con 5 gol in 31 presenze fra campionato e coppe, quella attuale è la stagione della verità. A 24 anni è il momento di dimostrare tutto: o sei da grande squadra o non lo sei. E il giocatore visto sabato scorso al Bentegodi e ieri all'Allianz ha tutte le potenzialità per diventare costantemente un grande protagonista di questa Juventus. Con la benedizione di Ronaldo.