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    Bernabé show: tra Barça e City, le richieste dalle big e il patto col Parma

    Bernabé show: tra Barça e City, le richieste dalle big e il patto col Parma

    • Marco Demicheli
    Sei gol e cinque assist in 22 partite, tra Serie B e Coppa Italia. I conti sono presto fatti, Adrian Bernabé partecipa a un gol ogni due partite giocate. Una media da bomber, per lui che fa il centrocampista. Regista, mezzala, trequartista, il talento del Parma sa fare tutto e lo sa fare bene. Ha occhi che vedono traiettorie che gli altri non vedono e piedi in grado di fargli trasformare quelle idee in passaggi, lanci e tiri. Doti naturali, curate e migliorate negli anni delle giovanili, tra Barcellona e Manchester City, e messe in mostra nei due anni e mezzo di Parma in Serie B. Un'avventura cominciata con un problema cardiaco e un'operazione che lo hanno tenuto fermo per diversi mesi, ma che sta regalando tante soddisfazioni al classe 2001 e ai gialloblù.

    RICHIESTE E PATTO - Anche grazie alle sue magie, il Parma è primo in classifica al termine del girone di andata con sei punti di vantaggio sulle seconde, Venezia e Como. Quel Parma con cui Bernabé ha rinnovato il suo contratto qualche mese fa, fino al 2026. Una scelta non banale, viste le richieste arrivate per lui da Premier League, Liga e anche Serie A, con Sassuolo e Torino che si sono interessate nei mesi scorsi e anche gli accostamenti a big come Milan e Juventus. Una sorta di patto, quello che c'è tra Adrian e il suo club, per riportare gli emiliani in Serie A, dovuto al forte legame che anche quell'inizio complicato ha creato. Poi, il prossimo giugno, sarà il momento del salto. In A col Parma o altrove, le offerte per il piccolo mago non mancheranno certamente.

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