Silvio Berlusconi avrebbe deciso di vendere la residenza estiva estiva Villa Certosa, come rivela il sito web del quotidiano L'Unione Sarda. Il facoltoso acquirente, che avrebbe sborsato la bellezza di 470 milioni euro, sarebbe il magnate degli Emirati Arabi Khalifa bin Zayed bin Sultan Al Nahayan, uno degli uomini più ricchi del pianeta, con un patrimonio personale stimato in 25 miliardi di dollari. 

 

La trattativa si sarebbe svolta nei giorni scorsi in Costa Smeralda, dove Khalifa bin Zayed è approdato con il suo megayacht (il Topaz) di ben 147 metri. A spingere Berlusconi alla vendita sarebbero state le continue violazioni della privacy subite. Ma non è solo una questione di privacy: sulla decisione dell'ex Premier pesano sicuramente anche i 540 milioni di euro che la Fininvest deve pagare alla Cir di Carlo De Benedetti in base alle sentenze relative al Lodo Mondadori. 

 

E il Milan, cosa c'entra in tutto questo? Probabilmente nulla, ma volendo fantasticare, la chiave di lettura può essere doppia. Da una parte c'è un Berlusconi intento a smobilitare parte del suo patrimonio per salvarne il nucleo pulsante, Mediaset, dall'altra invece c'è un Berlusconi che vende uno dei suoi gioielli (Villa Certosa) per pagare in parte i suoi debiti (Lodo Mondadori), ma anche per farsi qualche altro regalo. 

 

Nel primo caso, è chiaro che dopo le cessioni di Ibrahimovic e Thiago Silva, la vendita dell'amata residenza in Sardegna potrebbe essere il preludio a un'altra dolorissima cessione, quella del Milan. Nella seconda ipotesi, invece, Berlusconi non lascia ma raddoppia, e con una parte dei 470 milioni intascati da Khalifa bin Zayed rinforza il suo Milan fra gennaio e giugno 2013. Il sogno del presidente onorario rossonero, si sa, è Cristiano Ronaldo, e con una cifra del genere in tasca sarebbe possibile la realizzazione di qualsiasi sogno (calcistico): fantasticate, milanisti, fantasticate!