Berlusconi, rimpianto Sarri: 'Lo volevo. Gruppo cinese solido, voglio garanzie'
SU SARRI - "Faccio i complimenti a Sarri e confermo che è stato tra gli allenatori che noi abbiamo preso in considerazione lo scorso anno per la panchina del Milan."
SUL NAPOLI E HIGUAIN - "Voglio anche complimentarmi con il Napoli per la grande annata che hanno fatto, giocando molto bene e sono contento anche per il campionissimo Higuain per i 36 gol segnati. Mi dispiace solo che abbia battuto il record di Nordahl perché nella stagione 1949/50 giocava nel Milan".
Intervenuto in serata a Rai2, il presidente rossonero Silvio Berlusconi ha risposto così alle domande lui poste sulla possibile cessione del Milan: "Se venderei il Milan davanti ad un'offerta sicura, capace di garantire investimenti futuri nel mio adorato Milan? La risposta è certamente sì, perchè è un anno che io cerco una continuazione alla mia presidenza nel Milan. Oggi tutto il mondo del calcio subisce l'arrivo dei soldi del petrolio, e quindi tutto è cambiato: una sola famiglia non può sostenere spese di cui una squadra ha bisogno per restare protagonista in Europa: quindi, dopo 30 anni e dopo tutti i successi che abbiamo avuto ed i trofei conquistati, credo che la decisione che io debba ancora prendere è di trovare un successore a Berlusconi che sia un successore che funzioni per il Milan. E sbaglierei molto se questo successore non fosse adeguato: il gruppo delle società cinesi ci è apparso come un gruppo veramente solido, e quello che cerchiamo da loro è ottenere la garanzia precisa che siano disposti ogni anno a investire nel Milan delle cifre adeguate. Quali cifre? Penso che una squadra che debba essere riportata ad avere i top player necessari per vincere in Europa sia da 100-200 milioni ogni anno: questi cinesi hanno un grande mercato, dove possono commercializzare il marchio del Milan, che è un brand di grande valore. In Cina ci sono 243 milioni di simpatizzanti per il Milan".