Berlusconi, quando libera il Milan?
Camillo Manera scrive:
Che Berlusconi abbia seri problemi di business, è ormai noto a tutti, tifosi e non.
Il fu Silvio Berlusconi possiede una società calcistica in fase di smantellamento; non solo infatti non è più in grado di investire sul mercato (giocatori), in strutture (stadio), in strategia (direzione aziendale), ma il fu Cavaliere cerca – disperatamente - di vendere l’A.C. Milan a un fondo di investimenti ...
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Luca Borioni risponde:
È proprio come dice Camillo Manera: c'è qualcosa che sfugge alle normali valutazioni. L'infinita e tremenda vicenda della cessione del Milan non ha più interpetazioni logiche che tengano. C'è qualcosa che non torna, qualcosa che resta nascosto tra le pieghe delle contrattazioni e delle riunioni. Qualcosa che non riguarda più solo la cifra dell'affare ma che rimanda direttamente a Silvio Berlusconi: è lui che che deve prendere la decisione finale, solo lui ne ha il potere. Ed è chiaro che ogni difficoltà nasce da qui. Perché il presidente non vuole né svendere, né probabilmente vendere. Non guarda alle motivazioni economiche o imprenditoriali, per una volta, guarda alle ragioni affettive o chissà. Sta di fatto che il Milan in questo modo è ostaggio del suo stesso futuro, e chiede di essere liberato. >>>CHE NE PENSI? RISPONDI QUI<<<