Da pochi minuti, il patron del Milan Silvio Berlusconi è stato dimesso dall'ospedale San Raffaele dopo il periodo di convalescenza successiva all'intervento al cuore a cui è stato sottoposto lo scorso 14 giugno e dopo il ricovero dello scorso 7 giugno. Ai giornalisti presenti all'uscita, l'ex premier ha dichiarato di sentirsi molto meglio e ha rilasciato dichiarazioni fondamentali sulla cessione del Milan: "Ho consegnato il Milan a chi è in grado di rilanciarlo. Ho preteso un investimento di 400 milioni di euro in due anni dal gruppo cinese. Credo che l'ultima scelta sia importante, consegnare il Milan a chi è disposto a renderlo di nuovo protagonista in Italia, in Europa e nel mondo. Ho preteso che il nuovo gruppo versi nel Milan almeno 400 milioni di euro. E' un gruppo importante a partecipazione statale". Già nella giornata di ieri l'ad Adriano Galliani, al termine della cena in un noto ristorante milanese col nuovo allenatore Vincenzo Montella e Nicholas Gancikoff, uno degli advisor della cordata cinese, aveva parlato di trattativa molto avanzata e in mattinata, in una nota all'Ansa, il vicepresidente di Mediaset Piersilvio Berlusconi aveva dichiarato: "Mio padre ha deciso che è arrivato il momento di cedere il Milan perché con altri capitali potrebbe far meglio e puntare in alto".
 
Secondo quanto riporta Sky Sport, la firma per l'accordo preliminare è attesa per martedì 12 luglio, mentre il closing sarà completato entro settembre.
   
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