Da Coverciano, dove oggi è stato impegnato nel test in famiglia dell'Under 21, parla l'uomo nuovo del calcio italiano, Domenico Berardi, il 19enne attaccante del Sassuolo che domenica ha segnato quattro gol al Milan.

Sull'Under 21, la Nazionale maggiore e l'ipotesi Mondiali: "Sono felice dopo questi giorni in Under 21, adesso torno a casa, nel mio club. Gli ultimi tre giorni per me sono stati bellissimi. Il Mondiale? Se il ct mi chiamerà, ne prenderò atto e vedremo..... Il pallone di domenica scorsa? L'ho messo in una bacheca a casa. In questi giorni resto umile, con i piedi per terra perché devo ancora crescere e migliorare tanto. A chi mi ispiro?".

Sul suo momento d'oro: "Non è vero che non volevo parlare in questi giorni con la stampa. Sono uno che ama stare nel suo e non avere tutta la gente attorno che ho avuto in questi giorni.

Sulla Juventus (il suo cartellino è in comproprietà fra i bianconeri e il Sassuolo): "La Juventus? Vedremo... Per ora penso al Sassuolo". 

E a proposito di Juventus, oggi a Coverciano, ad osservarlo per l'ennesima volta da vicino, c'era proprio il direttore sportivo dei campioni d'Italia, Fabio Paratici.