Newcastle su Matri e Quagliarella. Il Genoa frena: vuole Marrone, offerto invece Padoin.
Juve, in attesa di Immobile c'è baby Berardi.
La priorità resta un big. La Juventus mantiene in cima alla lista i vari Drogba, Llorente e Lisandro Lopez, ma contemporaneamente si muove su alternative più abbordabili. E in questo senso Ciro Immobile ha già messo tutti d’accordo a Vinovo. Beppe Marotta ha smentito in maniera decisa di aver incontrato ieri il Genoa, così come Rino Foschi, a Primocanale, ha dichiarato che «Ciro Immobile non verrà ceduto. Qui non è questione di Juventus o Real Madrid. Non lo vendiamo. Il giocatore è in comproprietà tra il Genoa e la Juve. Lui può dire quello che vuole, ma resta qui». In realtà, i club si parlano, ragionano, e hanno da tempo iniziato a lavorare verso una potenziale intesa. Non scontata, ma nemmeno proibitiva. Nei giorni scorsi, Preziosi aveva lasciato intendere di essere disposto a trattare unicamente sulla base di una cessione definitiva del talento di Torre Annunziata, mentre la Juve vorrebbe ridiscutere della compartecipazione solo a giugno. Unpunto d’incontro potrebbe essere trovato grazie al prestito di Padoin per sei mesi. Il centrocampista ex Atalanta, fra l’altro, piace molto a Delneri, tecnico rossoblù. Piace pure Marrone, che però Conte ha tolto dal mercato senza margini di ripensamento.

L’appuntamento e i «top» I contatti telefonici sono continui sulla Torino-Genova, ma l’appuntamento decisivo non arriverà prima del 23-24 gennaio, dopo l’andata di Coppa Italia e prima di Juventus-Genoa del 26. Anche perché Marotta e Paratici sperano sempre che arrivino buone notizie dai fronti Drogba, Llorente e Lisandro Lopez. Ciò che andava fatto è stato fatto per i primi due. Offerte non trattabili. Capitolo Drogba: sul tavolo, un anno e mezzo di contratto da 5,5 milioni più bonus, a patto che l’ivoriano si liberi da solo dallo Shanghai Shenhua. Sono invece 4 i milioni offerti all’Athletic Bilbao per avere subito Fernando Llorente, già blindato per giugno a costo zero. Lisandro Lopez? Marotta punta al prestito gratuito con diritto di riscatto intorno ai 5 milioni, il Lione chiede invece 8 milioni subito. Il contratto del 29enne argentino scade nel 2014. Lui vuole andarsene. Nel caso arrivasse un top in attacco a gennaio, allora la Juve potrebbe anche analizzare le recenti e per ora timide avance del Newcastle per Matri e Quagliarella.

Il baby colpo Ben più spedito, in casa Juve, il mercato dei giovani. Bloccato e praticamente in pugno Domenico Berardi, attaccante, classe 1994, già 4 gol in questa stagione con la maglia del Sassuolo. Ieri l’incontro decisivo con Beppe Galli, agente del talentino inseguito a lungo pure da Inter, Manchester United e Napoli. Berardi resterà comunque a Sassuolo fino a giugno, e magari pure la prossima stagione in caso di promozione in Serie Adella formazione emiliana. Curiosa la storia del calabrese, che a 15 anni andò a trovare il fratello studente a Modena, giocò lì una gara a calcetto fra amici e stregò casualmente un osservatore del Sassuolo. Nella squadra di Di Francesco giocano già altri bianconeri. Oltre al centrocampista Chibsah (a metà fra Juve e Parma), c’è Richmond Boakye, 19enne attaccante ghanese che la Juve detiene in compartecipazione con il Genoa.