Beppe Dossena:| 'Napoli, cresci lontano dal San Paolo'
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Beppe Dossena, allenatore e commentatore tv:
“In Italia si rischia su qualsiasi campo. Il Napoli deve essere ritenuto l'antagonista della Juventus. In trasferta la squadra deve mostrare personalità, perché sul piano tecnico non sfigura mai. Ma agli azzurri in questo periodo un po' manca la personalità, ed i risultati fuori casa dicono che sta balbettando. L'Atalanta ha voglia, quindi bisogna fare una grande prestazione.
In termini di solisti ha consolidato la sua forza. Hamsik e Cavani sono fuori discussione. La trasformazione deve avvenire a livello globale.
Insigne ha i presupposti per crescere. Viene impiegato poco perché evidentemente qualche lacuna ce l'ha. Deve migliorarsi, ma è sicuramente il futuro del Napoli e del calcio italiano.
Il campionato è condizionato dagli errori di tutti. In Inghilterra i presidenti delle squadre non vengono mai intervistati, da noi invece regolarmente. C'è stato un errore a Catania, ma non credo che la Juve avrebbe vinto ugualmente come ha detto Marotta. Se vogliamo cambiare qualcosa si potrebbe fare, ma in Italia non lo vogliamo fare. La tecnologia può sicuramente aiutare. Si ridurrebbe al minimo il margine d'errore.
La Juve è candidata alla vittoria, Napoli out-sider. Gli azzurri possono arrivare fino alla fine ma non so se l'Inter saprà confrontarsi anche con squadre di livello superiore. Per i primi due posti credo che la situazione resterà invariata a fine campionato”.