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Benzema lascia il segno quando conta: escluso dalla Francia fa sognare Napoli
NIENTE MONDIALI - Fa specie che un attaccante così importante nei momenti che contano non sia fra i convocati della Francia per Russia 2018. Dopo gli Europei del 2016, il classe 1987 di Lione non prenderà parte neanche ai Mondiali, pagando probabilmente ancora gli scandali che lo hanno visto coinvolto Oltralpe, dal caso Zahia Dehar all'affaire Valbuena. Perché dal punto di vista tecnico e della personalità risulta incomprensibile come Benzema non trovi spazio fra Dembelé (Barcellona), Fekir (Lione), Giroud (Chelsea), Griezmann (Atletico Madrid), Lemar (Monaco), Mbappé (PSG) e Thauvin (Marsiglia).
"Ce l'ho con Deschamps. Finché è il c.t. per me niente Bleus. Ha ceduto a una parte razzista del Paese", sparò a zero contro il ct dei Bleus l'attaccante del Real Madrid lo scorso novembre. "Faccio delle scelte su un gruppo e non vedo perché mettere in pericolo un equilibrio collettivo con giocatori che hanno risposto e accontentato le mie aspettative", la replica di Didì.
A NAPOLI ANCELOTTI LO CHIAMA - In chiave mercato, dopo quattro Champions League in cinque anni, l'estate madrilena potrebbe portare della novità, da Cristiano Ronaldo in giù. E anche per Benzema, che non è mai stato amato alla follia dalla tifoseria Merengues, potrebbe essere arrivato il momento di fare i bagagli. 31 anni a dicembre, contratto fino al 30 giugno del 2021 a otto milioni netti a stagione, valore di mercato intorno ai 50 milioni di euro. Cifre importanti per tutti, in particolare per il mercato italiano. Ma l'arrivo di Ancelotti sulla panchina dei partenopei rappresenta una doppia garanzia: per i grandi calciatori e per i tifosi azzurri. E con la coppia Ancelotti-De Laurentiis è lecito sognare: anche l'acquisto di Higuain, nel 2013, sembrava utopistico prima di essere realizzato...