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    Benzema contro Deschamps, ormai è guerra: i motivi della tensione alla vigilia di Argentina-Francia

    Benzema contro Deschamps, ormai è guerra: i motivi della tensione alla vigilia di Argentina-Francia

    • Redazione CM
    Karim Benzema e Didier Deschamps. Il Pallone d’Oro in carica e l’attuale commissario tecnico della Francia, pronto a difendere il titolo mondiale dall’assalto dell’Argentina di Lionel Messi, alla ricerca della tanto desiderata Coppa del Mondo per cementificare sempre di più il suo nome nella leggenda del calcio internazionale. Ma torniamo a Benzema e Deschamps. Che tra i due non ci sia un rapporto così idilliaco è un fatto risaputo. Per anni, il numero 9 del Real Madrid non ha indossato la maglia della propria nazionale, venendo categoricamente escluso dalle convocazioni. Il caso del ricatto a Valbuena è stato sempre considerato troppo grande per non essere menzionato, per far finta che nulla sia successo. Poi la pace ed il ritorno con Les Blues. Anche se prima dell’estate 2021, l’ultima presenza di Benzema risaliva al 2015. Eppure Karim non è riuscito a dare il suo contributo alla causa francese, complice un infortunio muscolare che lo ha tenuto fuori dai giochi. In queste tre settimane, si è sempre parlato di un suo possibile ritorno – non essendo stato mai sostituito dalla lista dei 26 - verso la finale. Un ritorno che appare sempre più improbabile e che ha fatto scendere nuovamente il gelo tra Karim ed il CT.

    IL DISINTERESSE DI DESCHAMPS E BENZEMA - "State diffondendo la 'notizia' che Karim Benzema sarà qui con noi per la finale? Se non vi rispondessi direste che la questione mi irrita, allora dico che fare certe domande forse è una mancanza di rispetto. Ho perso anche Lucas Hernandez, e il mio gruppo qui è di 24 calciatori. Se poi ci sono giocatori, o grandi ex o infortunati che sono stati invitati, a me non interessa". Queste le parole di Deschamps in conferenza stampa. Non proprio dichiarazioni al miele, volte ad eclissare sull’argomento, a chiudere definitivamente la questione. Una questione più aperta che mai, invece. Perché se da una parte Marca riporti come Benzema sia già tornato ad allenarsi a pieno regime, dall’altra il CT transalpino sembra non prendere minimamente in considerazione l’idea di portarlo, almeno in panchina, per l'ultimo atto mondiale. Deschamps, stando a quanto riportato da l’Equipé, è rimasto scottato dal mancato ringraziamento del madridista alla consegna del Pallone d’Oro ed abbia così deciso, una volta appreso dell’infortunio, di mandare a casa il suo centravanti che, invece, era più che propenso a rimanere al fianco della squadra.

    ZIDANE CONTRO MACRON - Ed ora Karim, di recarsi in Qatar, per ricevere la medaglia – di qualunque metallo sia – che gli spetta, non ne vuole sentire parlare. L’agenzia di stampa spagnola Libertad Digital informa che Benzema abbia ormai deciso di non raggiungere i suoi connazionali e di guardarsi la finale da Madrid. Una decisione che sembra confermata da una sua storia Instrgram: “Non mi interessa”. Uno scenario di grande tensione, alla vigilia della partita più importante che esista nel pianeta calcio. Tuttavia, c'è chi si è schierato pubblicamente dalla parte del francese. RMC Sport riporta che Zinedine Zidane abbia rifiutato l’invito del presidente della federazione francese, Noel Le Graet, ad assistere alla finale dei Mondiali. Un rifiuto dettato anche dalla possibilità che Deschamps possa rinnovare il suo contratto con la Francia, rimanendo saldamente sulla panchina transalpina, tanto ambita da Zizou. Ma per chi si schiera a favore, c’è anche chi sta provando a riallacciare i rapporti. Il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, vuole avere con sé tutta la rosa per questa finale, tutti e 26 i convocati, compreso Benzema. Nelle prossime ore, si scoprirà se Macron sarà riuscito a convincere il fuoriclasse del Real a raggiungere il Qatar ed a riappacificarsi, nuovamente, con Didier Deschamps. La Francia attende. La finale è lì che aspetta.

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