Rafa Benitez, alla vigilia della sfida contro il Werder Brema, fa il punto della condizione della squadra: "Milito non è ancora disponibile, mentre per Sneijder abbiamo preferito farlo riposare. Lucio, invece, è influenzato. Tutti quelli che sono qui a Brema possono giocare, ma deciderò solo domani. Voglio valutare bene la condizione di ogni singolo".

"La mia sfida oggi è l'Inter, fare bene domani, vincere il Mondiale per Club, portare la squadra ad altri successi. Per noi quella di domani è una gara che vale dieci, con i calciatori che abbiamo, ma ognuno che andrà in campo dovrà essere pronto per vincere. 

Poi sull'esclusione di Sneijder dal podio della pallone d'oro: "Non ho niente contro i campioni spagnoli, ma non capisco con quale criterio si è votato. Mi spiace per Wesley così come mi era dispiaciuto per Milito, però non riesco a capire se è contato più il Mondiale o tutto quello che è stato fatto nella stagione".

Poi sul suo futuro, che in molto lo considerano legato al risultato ad Abu Dhabi: "Io, il presidente Moratti e Marco Branca ci siamo parlati prima del mercato e dopo la chiusura del mercato. Loro ed io sappiamo che cosa ci siamo detti e lavoriamo insieme. Che cosa ci siamo detti resta tra noi, ovviamente. Sono ragionamenti sull'equilibrio delle forze nel campionato italiano. Le dichiarazioni di Moratti come punture? Lui vuole vedere vincere la squadra e pure io lo voglio"