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    Benitez, che fallimento! Newcastle in B: non solo Wijnaldum, tutti i big in uscita

    Benitez, che fallimento! Newcastle in B: non solo Wijnaldum, tutti i big in uscita

    Doveva essere l'uomo della salvezza, è stato, suo malgrado, uno dei protagonisti del fallimento. Ingaggiato lo scorso 11 marzo per sostituire il deludente Steve McClaren, Rafa Benitez non ce l'ha fatta a salvare il Newcastle, da questa sera aritmenticamente in Championship dopo il successo del Sunderland con l'Everton. Dieci mesi fa l'allenatore spagnolo inziava la stagione sulla panchina del Real Madrid, sognava Liga e Champions League, neanche un anno dopo si lecca le ferite per la seconda retrocessione della sua carriera, a 20 anni da quella alla guida del piccolo Extremadura. 

    SOLO 2 VITTORIE- In 9 partite sulla panchina dei Magpies Benitez ha fatto meglio di McClaren, ma troppo poco per restare in Premier League: il bilancio recita 3 sconfitte, 4 pareggi e solo 2 vittorie. Ha dalla sua i prestigiosi pareggi contro Liverpool e Manchester City, ma nella sua parentesi al St James' Park pesano come un macigno i fallimenti negli scontri diretti per la salvezza: pareggio in casa con il Sunderland, sconfitta a Norwich e clamoroso 0-0 con l'Aston Villa già retrocesso e reduce da undici sconfitte consecutive. 

    QUANTE OCCASIONI! - Il futuro resta un'incognita, il Newcastle, al quale è legato da un contratto triennale (ma con una clausola che lo libera in caso di retrocessione), gli ha offerto la panchina anche nella Serie B inglese, se resterà Benitez ripartirà da un gruppo rinnovato. In estate, infatti, per ragioni economiche sarà rivoluzione: in partenza Mitrovic, Janmaat, Saivet, de Jong, Wijnaldum, Ayoze Perez e Sissoko. Un addio a prezzo di saldo, l'affare è dietro l'angolo. 

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