Finisce 0-0 il secondo impegno nell'International Champions Cup per la Fiorentina, che si aggiudica poi il match alla lotteria dei penalty per 5-4 grazie alla parata di Lezzerini sulla conclusione di Gonzalez. La Fiorentina era partita con un 4-2-3-1 con Sepe in porta, la difesa composta da Tomovic, Gonzalo, Basanta e Alonso; la linea mediana occupata da Borja Valero e Vecino, con Joaquin, Ilicic e Bernardeschi a supporto di Babacar.

Ancora una volta è stato Josip Ilicic il più pericoloso lungo tutto l'arco della partita: lo sloveno, unico in campo per tutti i 90 minuti, è andato vicino al gol al 27' con una conclusione dal limite che ha sibilato il palo con il mancino e al 53' con un tiro da posizione angolata stampatosi sulla parte superiore della traversa, sfiorando la rete anche al 67' con una punizione alta di poco. Nel finale palla gol importante sui piedi di Ante Rebic che, servito dal solito Ilicic, si è fatto ipnotizzare dall'uscita puntuale di Julio Cesar. Il Benfica ha sfiorato il gol in due occasioni, prima con Rodriguez (buona risposta di Sepe) e poi con Jonas, prima di rimanere in 10 al 66' per l'espulsione di Luisao.