Calciomercato.com

  • Getty Images
    Beneventomania: via alla rivoluzione

    Beneventomania: via alla rivoluzione

    Il futuro è adesso. Sciolto il nodo del nuovo allenatore, l'avventura in Serie B per il Benevento può considerarsi ufficialmente iniziata. Sarà Cristian Bucchi il tecnico che dovrà guidare la ripartenza giallorossa: una scelta che è un segnale di continuità rispetto al recente passato, a quel Roberto De Zerbi che ha deciso di non proseguire la propria esperienza nel Sannio e che adesso rischia addirittura di restare a guardare. La continuità, però, per il Benevento sarà solo sul piano della filosofia di gioco.

    Per quanto riguarda l'organico, invece, la formazione giallorossa rischia di subire profondi cambiamenti rispetto a quella che il 20 maggio ha concluso la prima stagione in Serie A, nonostante possa già fare affidamento su un consistente numero di tesserati. Per il campionato 2018/19, infatti, il Benevento può contare sin da ora su 19 elementi di proprietà: degli attuali componenti della rosa, sono sotto contratto anche per la prossima stagione Viola, Del Pinto, Costa, Memushaj, Guilherme (che però potrà liberarsi dietro il pagamento di una clausola), Gyamfi, Letizia, Coda, Lucioni, Puggioni, Antei, Iemmello, Billong e Brignola. Oltre a questi, bisogna anche contare l’esercito dei giocatori in prestito che il 1 luglio faranno ritorno nel Sannio: si tratta di De Falco, Cotticelli, Kanoute, Di Chiara e Belec (anche se per quest’ultimo la Sampdoria ha la possibilità di riscattarlo). Potrebbe aggiungersi anche Chibsah che rientrerebbe in organico solo nel caso in cui il Frosinone non dovesse riuscire a centrare la promozione in Serie A.

    Un elenco corposo, così come corposo è il numero di elementi in bilico o che cambieranno sicuramente aria. Sandro, Tosca, Djimsiti, Parigini, Lazaar, Diabaté, Venuti, D’Alessandro, Cataldi, Lombardi e Candeloro torneranno ai rispettivi club (anche se per qualcuno c'è un'opzione di riscatto), mentre sono in scadenza i contratti di Sagna, Piscitelli e Djuricic. Gran parte dei titolari della stagione appena concluso: il segnale evidente di un'ennesima rivoluzione dalle parti di via Santa Colomba.

     

    Altre Notizie