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    Beneventomania: prima la Roma e poi il Napoli: se non ora, quando?

    Beneventomania: prima la Roma e poi il Napoli: se non ora, quando?

    • Massimiliano Mogavero
    Al Benevento è venuta l'acquolina in bocca. La formazione di Inzaghi si è messa in testa di provare a interrompere il digiuno di vittorie proprio ora che il calendario propone un doppio esame da grande: prima con la Roma e poi con il Napoli. Sei partite senza successi, sei punti conquistati sui 24 a disposizione nelle ultime otto giornate non spingono certamente all'ottimismo, ma la Strega vuole sfruttare i due appuntamenti di gala per riprendere a sognare e per continuare a tenersi a distanza di sicurezza dalla zona rossa. Al momento, Schiattarella e compagni tengono tra le mani il quindicesimo posto in classifica che certo non autorizza a considerare i giochi fatti, nonostante il vantaggio sulle squadre coinvolte nella bagarre per non retrocedere resti consistente: nove punti, segno evidente che se è vero che nel 2021 il Benevento ha frenato, è altrettanto vero che le altre sono rimaste al punto di partenza. 

    Non sempre però si può sperare nelle disgrazie altrui. E quindi è arrivato il momento di tornare a far correre la classifica: farlo adesso, significherebbe arrivare con meno ansie al momento verità, precisamente a marzo quando il calendario mette in programma scontri diretti che potranno indirizzare in un senso o nell'altro la stagione. Arrivarci con lo scalpo di una big rappresenterebbe un'iniezione di fiducia straordinaria per il Benevento che insegue un successo da grande sin dall'inizio della stagione. Finora la truppa giallorossa è riuscita a bloccare sul pari prima la Juventus e poi la Lazio, ma contro le grandi del campionato i tre punti sono rimasti sempre ai buoni propositi della vigilia.

    Ora l'occasione sembra essere propizia, visto che di fronte a sé la Strega troverà due big alle prese con qualche difficoltà. La Roma, ad esempio, arriverà nel Sannio praticamente senza difesa: un solo centrale a disposizione di Fonseca che sarà costretto ad adattare Spinazzola e a ripescare Fazio. Non solo, i capitolini devono fare pure i conti con le fatiche di coppa e inoltre hanno la grana dei diffidati da dover gestire per evitare di arrivare al faccia a faccia con il Milan della prossima settimana senza pedine importanti come possono essere Villar e Veretout. Non va certamente meglio al Napoli che il 28 febbraio ospiterà il Benevento. Prima di quella sfida, gli azzurri saranno impegnati nel ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League contro il Granada, il tutto mentre hanno un'infermeria che esplode, a tal punto che Gattuso per il derby rischia di avere gli uomini contati. Condizioni che possono favorire la Strega: se non ora, quando?
     

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