Benevento-Viareggio:| Le voci dallo spogliatoio
Finisce con un sorprendente 2-2 la sfida tra Benevento e Viareggio, al termine di una gara che ha fatto divertire, con le due squadre che si sono affrontate a viso aperto, entrambe con la voglia di vincere. E' proprio questo atteggiamento degli ospiti che ha sorpreso il Benevento: sin dalle prime battute, infatti, i bianconeri hanno messo sotto i giallorossi sia sotto il profilo dell'intensità che dal punto di vista delle occasioni create; nei primi dieci minuti se ne contano ben tre, di cui almeno due clamorose in cui Bocalon prima calcia alto a due passi da Paoloni e poi prende il palo con un bel colpo di testa. La reazione del Benevento sta in una punizione di Pintori su cui Pinsoglio compie un grande intervento. I padroni di casa però non ingranano e si lasciano infilare pericolosamente dal duo viareggino Marolda-Bocalon, abili a giocare sul filo del fuorigioco e a sfruttare la propria velocità. Il gol è nell'aria e puntuale arriva al 19' con un colpo di testa di Cristiani che, su angolo di Malacarne, anticipa tutti e deposita in rete. L'episodio che potrebbe cambiare l'inerzia della gara a favore del Benevento arriva al 28' quando Martina, già ammonito, atterra Mounard e finisce anzitempo sotto la doccia; gli uomini di Galderisi approfittano subito della situazione e prima pareggiano grazie a uno sfortunato autogol di Pinsoglio e poi passano in vantaggio con Pintori, direttamente da calcio d'angolo. Nella ripresa, il Benevento forte del vantaggio e della superiorità numerica, cerca di gestire la gara, senza provare l'affondo e chiudere definitivamente la pratica. Ci riesce, con qualche preoccupazione di troppo, fino all'89' quando Massoni trova una grande girata dal cuore dell'area di rigore e trafigge Paoloni e i cuori giallorossi. I sanniti non ne hanno più e, nei cinque minuti di recupero non succede praticamente nulla.
BENEVENTO
E' scuro in volto l'allenatore del Benevento, Giuseppe Galderisi: 'Sono arrabbiato, è inutile nasconderlo. Tutti i fischi che ci sono piovuti addosso sono ampiamente meritati, vorrei che fosse chiaro. Abbiamo approcciato male la gara, abbiamo sfruttato male le nostre qualità e, anche se avessimo vinto, sarei ugualmente deluso. Dobbiamo toglierci tutte le paure da dentro e cacciare definitivamente l'uomo che è in ognuno di noi. Se devo puntare il dito su qualcuno, lo faccio su me stesso perché sono io il responsabile'.
VIAREGGIO
Di umore opposto, l'allenatore bianconero, Giuseppe Scienza: 'Fino all'espulsione abbiamo fatto una grande gara, soprattutto tenendo presente l'avversario che avevamo di fronte. I miei ragazzi sono stati straordinari e credo che questo pareggio sia frutto di una lettura tattica intelligente da parte nostra: dopo lo svantaggio, ho chiesto ai miei di non buttarsi a spron battuto alla ricerca del pareggio, sperando così di riuscire a trovare il gol nei minuti finali con qualche calcio piazzato'.