Getty Images
Benevento, le pagelle di CM: Hetemaj insuperabile, Barba non sbaglia nulla
Montipò 6,5: un solo intervento, ma decisivo a inizio ripresa quando stoppa in uscita bassa Mkhitaryan. Per il resto, sbriga l'ordinario senza particolari affanni
Depaoli 6,5: partita di grande attenzione difensiva quella dell'ex Atalanta che tiene a bada prima Bruno Peres e poi Spinazzola senza mai andare in sofferenza
Glik 5: la prestazione sarebbe sufficiente ma il rosso finisce inevitabilmente per condizionare negativamente il giudizio, anche perché entrambi i gialli sono sembrati corretti. Da ammonito, avrebbe potuto temporeggiare invece di affondare il tackle che poi è costato l'espulsione
Barba 7: probabilmente la miglior prova da quando indossa il giallorosso: non concede nulla e anche quando entra Dzeko riesce a contrastarlo in maniera efficace nel gioco aereo
Foulon 6,5: riscatta alla grande le ultime opache prestazioni con una gara praticamente priva di sbavature dal punto di vista difensivo, anche se rischia di rovinare tutto con il fallo da rigore nel finale. Benedice il fuorigioco di Pellegrini
Hetemaj 7: corsa e applicazione al servizio della squadra: non si risparmia mai e quando Inzaghi lo richiama in panchina è perché proprio non ne ha più
(77' Tello 5: da censura il controllo con cui spreca un'ottima occasione per il Benevento)
Schiattarella 6: non è ancora tornato ai livelli di dicembre, ma il suo contributo resta comunque preziosissimo specialmente nei momenti più complicati del atch
Viola 6: gioca una partita di gran sacrificio, più di rincorsa che di proposta: non è esattamente ciò che preferisce, ma da buon capitano risponde alle direttive del suo allenatore e dà il massimo
(59' Caldirola 7: entra nel momento più delicato della partita e risponde con una prova di grande carattere, decisivo il salvataggio sulla linea in pieno recupero)
Ionita 6: al rientro, occupa la posizione di finto trequartista e risponde tutto sommato bene, anche se chiaramente gli manca lo spunto in fase offensiva
Caprari 6,5: è l'uomo più ispirato del Benevento: la partita di pura resistenza dei sanniti certamente non lo agevola, ma lui fa il possibile per mettere in difficoltà la sua ex squadra. Fazio e Karsdorp faticano parecchio per tenerlo a bada
(67' Insigne 6: pochi palloni giocabili)
Lapadula 6: fa a sportellate con Mancini e nelle rare volte in cui ne ha la possibilità, lo manda in crisi sfruttando bene anche il fisico. Prova la conclusione in un paio di circostanze, ma con scarsa fortuna
(77' Moncini sv)
All. Inzaghi 7: un'impresa: non può essere definita diversamente la prestazione offerta dal suo Benevento che gioca più di mezzora in dieci, ma nonostante tutto riesce a portare a casa un punto fondamentale nella corsa salvezza