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Benevento, le pagelle di CM: Guilherme, che delizia. Costa sbaglia rotta
PUGGIONI 6: Facile su El Shaarawy, decisamente più complicato su Dzeko e poi un’altra volta sul Faraone. Nel primo tempo il nuovo portiere sannita tiene a galla il Benevento. Nulla può sul colpo di testa di Fazio. Nella ripresa assiste con poche colpe alla valanga giallorossa.
VENUTI 5,5: Si perde Fazio in occasione del pareggio, ma Sandro gli copriva la visuale. Poi, quando la Roma, alza il ritmo finisce col mettersi paura.
DIJMITSI 5,5: Nel primo tempo regala pochi respiri a Dzeko, concedendogli solo qualche colpo di testa innocuo. Non ci sta a perdere, nonostante la classifica. Nella ripresa pure lui è costretto alla resa.
COSTA 5: Si prende il numero di targa di Under, ma il turco sfreccia e sterza mettendo in difficoltà il difensore con troppa facilità. Perde la rotta.
LETIZIA 5,5: Spregiudicato, resta alto a tenere tesa la corda del Benevento e rappresenta un’arma imprevista per la squadra di De Zerbi. Concede però spazio e si perde sul più bello. (27’st Sagna ng: una carriera incredibile, un quarto d’ora non da scrivere negli almanacchi)
VIOLA 6: Palleggia basso, si scambia qualche bella effusione con Sandro mostrando una tecnica non da poco. Le viole appassiscono nel finale.
SANDRO 6,5: Qualche anno fa fu l’oggetto del desiderio di Sabatini, oggi si ritrova nel piccolo Benevento come capitano dopo una storia calcistica di tutto rispetto. Lucido, ordinato, esperto. Forse serviva qualche mese fa.
DJURICIC 6,5: Pressa e prova a smontare il mobile Ikea giallorosso. Non solo muscoli però, pure tecnica e palleggio che mettono in confusione i due registi romanisti. Strappi di pura qualità prima del crollo finale. (32’st Del Pinto ng)
GUILHERME 6,5: Al minuto 7 dell’undici febbraio 2018 il diario di questo brasiliano ha una pagina con un cuore grande così. Gol all’Olimpico (il primo in Italia) per una gioia inattesa con un tocco magico. Guilherme non si accontenta e arretrando un paio di metri si mette a dirigere la manovra offensiva. Leggiadro, ma non leggero.
D’ALESSANDRO 6: Parte forte l’ex di giornata con una corsa da sulla fascia che mette in difficoltà Kolarov e rischia di diventare letale per Alisson. Continua a pungolare il serbo portandolo spesso all’errore. Esce per un problema fisico. (15’st Lombardi 5: entra nel momento peggiore, ma pure lui poteva dare di più)
BRIGNOLA 6,5: Decisivo il suo movimento in occasione del vantaggio delle Streghe. Un furetto che prova a mordere appena possibile la difesa romanista. Ci riesce a giochi finiti, ma il ragazzo si farà.
DE ZERBI 6: Ancora zero punti in trasferta, ma ottenerli su certi campi rappresenterebbe un mezzo miracolo. Il suo Benevento gioca bene, tiene lo sguardo di Dzeko e compagni per un’ora. Prima di crollare di nuovo. La faccia la salva eccome però.