Benevento, Inzaghi: 'Perché Mazzoleni al Var dopo il caos di Napoli? L'arbitro mi ha detto che c'era il tocco sul rigore'
Pippo Inzaghi fa chiarezza. Dopo il durissimo sfogo del presidente del Benevento, Oreste Vigorito, per la decisione presa dal Var Paolo Mazzoleni nel match perso 3-1 contro il Cagliari, l’allenatore ha parlato in serata a Sky Sport di quanto accaduto: “Voglio solo chiarire una cosa, mi arrivavano dei messaggi e forse non è chiaro. Noi non cerchiamo scuse, facciamo i complimenti al Cagliari. Ma se il presidente Vigorito, che non si è mai lamentato, perde la brocca così, vuol dire che è successo qualcosa di inconfutabile. Se volete vi spiego io com’è andata davvero. Lo stesso Var una settimana prima non era intervenuto in Napoli-Cagliari. L’arbitro mi ha detto che il tocco era lieve, ma c’era, l’ha detto a me. Ha dato il rigore, il Var non può intervenire, il tocco c’era e l’entità non può essere valutata dal Var. È normale mandare lo stesso Var di settimana scorsa oggi? Siamo molto sereni, non troviamo mai scuse. Non penso si voglia danneggiare il Benevento, se no non farei questo lavoro. Ma vi sembra normale questa decisione del Var dopo la scorsa settimana? Gli arbitri vengono messi a riposo se sbagliano, perché non succede con tutti? Oggi era impossibile non lamentarsi, i miei ragazzi piangevano per questi episodi. Chiediamo solo di retrocedere con le nostre mani ecco. Credo e crederò sempre nella buonafede, ma un po’ più di accortezza. Io avevo paura per questa scelta del Var, è stato mandato allo sbaraglio”.