Finisce 2-2 il derby campano tra Benevento e Avellino: un pareggio che accontenta più gli ospiti che, nonostante il doppio svantaggio, sono stati capaci di ristabilire le distanze nella ripresa. La partita si è fatta subito in discesa per i giallorossi che al 10' passano già in vantaggio con un bel diagonale di Michael Cia. I biancoverdi provano a reagire con il loro uomo di punta De Angelis che prima spara su Mancinelli al 25' e poi, cinque minuti più tardi, sfiora il pareggio con un velenoso sinistro dal limite. Nel momento migliore degli ospiti, arriva però il raddoppio degli uomini di Simonelli, al 40': stavolta è Pintori a capitalizzare al meglio un contropiede orchestrato da Cia. Nella ripresa si vede un altro Avellino: la squadra di Bucaro entra in campo con maggior convinzione e riesce a impensierire i padroni di casa. Un rigore di De Angelis al 64' e il sigillo di D'Angelo a tre minuti dalla fine regalano un pareggio meritato all'Avellino.

BENEVENTO

Il tecnico dei giallorossi, Gianni Simonelli: 'Il rigore a inizio ripresa ha cambiato le sorti dell'incontro: da quel momento è subentrata in noi un po' di preoccupazione che non ci ha permesso di controllare agevolmente la gara. Abbiamo subito il pareggio a tre minuti dalla fine, ma nonostante tutto abbiamo provato a reagire e nell'occasione finale di Rajcic la fortuna non ci ha sorriso. Secondo me, il risultato non rispecchia quanto visto in campo'.

AVELLINO

Il tecnico degli irpini, Giovanni Bucaro: 'Nel primo tempo, non meritavamo quel passivo, perché credo che abbiamo coperto bene il campo, subendo gol sulle uniche due occasioni del Benevento. Nella ripresa siamo stati bravi perché siamo riusciti a sfruttare al meglio ciò che abbiamo creato e non posso che essere contento, per il risultato, ma soprattutto per lo spirito messo in campo dai miei ragazzi'.