Calciomercato.com

  • AFP/Getty Images
    Benatia: 'Allegri mi ha preso in giro. Guardiola profilo da Juve, ma Sarri sta facendo bene'

    Benatia: 'Allegri mi ha preso in giro. Guardiola profilo da Juve, ma Sarri sta facendo bene'

    Mehdi Benatia, ex difensore della Juve, attualmente in Qatar, si è raccontato in un'intervista a Goal: "Sto bene, mi considero fortunato e orgoglioso di quello che ho fatto finora. Questo maledetto coronavirus mi ha dato il tempo di riflettere su quanto fatto in carriera, ma guardo sempre avanti. Mi sento ancora giovane e mi alleno tutti i giorni per rimanere in forma. Ma la cosa più importante è che ho una famiglia fantastica".

    QATAR - "Si sta meglio di quanto credessi. Si vive bene, c'è tranquillità e rispetto. Il calcio non sarà il più competitivo al mondo, ma sta crescendo soprattutto per il Mondiale del 2022. Le squadre migliorano e dall'estero arrivano grandi giocatori come Mandzukic e Brahimi. Mario l'ho ritrovato uguale a come l'avevo lasciato alla Juve, è un po' introverso ma un grande professionista pronto a dare tutto in campo. Ha fatto una scelta netta e ci vuole tempo per adattarsi, ma anche lui sta facendo una bella esperienza".

    ALLEGRI - "Grande allenatore e brava persone, non avevo problemi né con lui né con nessun altro. Semplicemente mi ha fatto promesse non mantenute. Nella tournée negli States mi disse che i titolari saremmo stati io e Chiellini, con Bonucci che si sarebbe dovuto guadagnare il posto. Io in quel periodo avevo fatto una doppietta nella finale di Coppa Italia e stavamo parlando del rinnovo. Poi mi sono ritrovato quattro volte in panchina senza mai giocare. Mi sono sentito preso in giro e ho detto che non avrei mai più giocato alla Juve finché c'era lui. Il rapporto con la società è ottimo, ci sentiamo ancora oggi. Ronaldo è il numero uno in assoluto, come giocatore e come persona. Il suo cervello va sempre più veloce di quello degli altri, anche fuori dal campo. Sono contento di essere suo amico e gli auguro il meglio".

    GUARDIOLA-SARRI - "Pep alla Juve? Sicuramente può essere il profilo giusto, ma credo che anche Sarri abbia un'ottima idea di calcio. Quest'anno è più complicato perché il cambiamento richiede sempre un po' di pazienza, ma la squadra è ancora in corsa per tutti gli obiettivi. Vuol dire che il lavoro fatto finora è buono, per questo non è giusto fare altri nomi. Sarri è un allenatore bravo".

    L'ITALIA - "Mi manca molto, sia a me che alla mia famiglia. I miei figli mi chiedono di tornare a Torino dove hanno tanti amici. Sono molto legato all'Italia, ma ho scelto di venire in Qatar per la mia carriera. Mi rattrista vedere la sofferenza della gente dal lontano, ma sono sicuro che vi rialzerete, perché l'Italia è una nazione forte e unita".

    Altre Notizie