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Torino, Belotti avvisa il Milan: 'Andrò in una grande solo se sarò titolare'
LA NAZIONALE E IL MONDIALE MANCATO - Belotti ha poi parlato anche della situazione della nazionale italiana e della delusione per la mancata qualificazione al Mondiale in Russia: "Quella patita contro la Svezia è stata una delusione che abbiamo provato tutti e quelle immagini delle lacrime a San Siro non le vorrei più vedere. Ora cerchiamo di superarla rimanendo compatti e lavorando. Solo così si può uscirne. Se ho più sentito Ventura? No, non l'ho più sentito".
SU DI BIAGIO - A guidare la nazionale c'è ora Gigi Di Biagio, ma nei prossimi mesi il ct della Nazionale potrebbe nuovamente cambiare. "Sentiamo questo senso di precarietà per questo cerchiamo di rimanere uniti per ripartire. Di Biagio è una settimana che è con noi. Non conosce tutti i giocatori ed è normale che gli serva tempo. Da parte nostra ci vuole lavoro e voglia di migliorarsi giorno dopo giorno in allenamento".
BUFFON LEADER AZZURRO - Belotti al momento è il capitano del Torino ma potrà essere un leader anche della Nazionale. "Io sono in Nazionale da due anni, sento il dovere di aiutare i ragazzi che arrivano adesso. Buffon è il nostro leader assoluto, cerchiamo tutti di prendere esempio da lui. A chi vorrebbe vedere un'Italia vincente dico di avere fiducia in noi e in quello che stiamo facendo".