Belotti e Kalinic vogliono solo il Milan: il doppio colpo è possibile, si accelera
GALLO, TUTTI GLI INDIZI - Partiamo dal Gallo, perché quella di oggi è una giornata chiave per il suo futuro: in programma a Bormio un incontro con il presidente del Torino Cairo, nel quale il presidente granata potrebbe proporre un rinnovo con aumento (da 1,5 milioni a 2 più bonus a stagione) mentre il giocatore dovrebbe chiedere la cessione. La voglia di Belotti di vestire la maglia del Milan è tanta, per diversi fattori: a quasi 24 anni è pronto per fare un passo avanti in carriera e confrontarsi con una realtà prestigiosa come quella rossonera; l'ingaggio messo sul piatto da Fassone e Mirabelli è importante, il doppio di quanto può garantirgli il Torino; inoltre una questione affettiva, visto l'amore mai celato del Gallo per il Milan e per Shevchenko, suo idolo. Tanti indizi che spingono per il trasferimento nella squadra del cuore, ai quali se ne aggiunge anche uno più tecnico con un intermediario che sta tessendo nell'ombra l'operazione. C'è però un ostacolo da superare, la valutazione che Cairo fa del giocatore, forte anche della clausola per l'estero da 100 milioni di euro: il Milan per ora si è spinto fino a 40 milioni di euro più Niang e Paletta, i granata vorrebbero il doppio sulla parte cash.
ANCHE KALINIC: IL PIANO - Non solo il Gallo però, anche Nikola Kalinic vuole intensamente vestire la maglia del Milan: "So che il Milan mi vuole e penso che per me questa sia una grande opportunità. Ecco perché voglio andare al Milan e ritengo chiuso il mio ciclo con la Fiorentina", le sue parole di qualche settimana fa. E la frattura con la Fiorentina si è ulteriormente acuita con il giocatore che ha lasciato il ritiro di Moena per motivi familiari ma ha lasciato un indizio per il futuro: "Ho detto quello che era il mio pensiero e il mio desiderio, ma io ho un contratto che mi lega alla Fiorentina e sono un professionista. Per questa ragione dovrà essere la società a decidere qual è la soluzione migliore per tutti". Palla dunque a Corvino e alla società gigliata, le cui richieste sono lontane (ma non troppo) dalle intenzioni del Milan: 25 milioni più bonus fino ad arrivare quasi a 30, 22 quanto offrono i rossoneri. L'apertura alla cessione però c'è, Fassone e Mirabelli studiano il doppio colpo: nei piani di Montella infatti c'è la possibilità di schierarsi anche con il 3-5-2, per farlo André Silva e un altro attaccante con Borini prima riserva non basterebbero e servirebbe un altro nome di grido. Per questo i rossoneri lavorano per concludere entrambe le operazioni, ma per farlo è necessario anche accelerare in uscita: si lavora per la cessione di Carlos Bacca, che ha estimatori soprattutto in Francia e Premier, senza dimenticare la suggestione Valencia. Giornata calda per l'attacco del Milan: Belotti e Kalinic vogliono i rossoneri, si lavora per altri due botti di mercato.
@Albri_Fede90
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