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Bayern, per Ribery carriera a rischio
DUBBI CRESCENTI - Il procuratore del numero 7 bavarese, Jean-Pierre Bernes, ha ammesso: "Franck non è un tipo che molla. Al contrario: ha voglia di tornare a giocare, ma effettivamente è molto contrariato da tutta questa situazione. Lui comunque sta facendo di tutto per tornare, e vuole terminare la carriera con grandi prestazioni, non così". Anche il Bayern è molto preoccupato delle condizioni fisiche del francese, come testimoniato dalle parole di Karl-Heinz Rummenigge alla Bild: "Dobbiamo riuscire a renderlo più continuo. Statisticamente parlando, è vero che, specie negli ultimi due anni, è stato parecchio infortunato".
PRIGIONIERO - Lo stesso Ribery ha parlato settimana scorsa del suo infortunio, ammettendo di sentirsi prigioniero dei suoi problemi: "Sono andato a Ibiza e a Parigi in vacanza, portandomi dietro il fisioterapista, ma mi sento in gabbia. Adoro andare in barca ma non ho potuto farlo perché avevo paura di farmi male al piede. Questo infortunio mi innervosisce, è una catastrofe. Ho tutto quello che si può desiderare, ma non mi sento un uomo libero. Penso sempre solo al mio piede. Voglio correre e non posso farlo".
ALTERNATIVE - I campioni di Germania sperano di recuperarlo, ma non possono rischiare di farsi trovare impreparati nel caso di nuovi infortuni nella prossima stagione. Per questo si stanno guardando intorno, per cercare di rinforzare gli esterni. Douglas Costa dello Shakhtar Donetsk è un nome su cui stanno lavorando, ma il sogno è portare in Baviera Angel Di Maria. Il Fideo è reduce da una stagione deludente al Manchester United, dove ha faticato a trovare spazio con Louis van Gaal. Anche il PSG è alla finestra, ma per strapparlo ai Red Devils, pagato 75 milioni di euro solo un anno fa, servirà un'offerta super.
Marco Demicheli
@marcodemi90