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Bayern Monaco, ultimatum a Guardiola
MAGGIORI POTERI - La sensazione è che Guardiola non stia temporeggiando per via di divergenze di intenti con il Bayern riguardanti obiettivi sportivi o di mercato, e nemmeno perchè ossessivamente tentato da una nuova avventura in un campionato come la Premier League: quello che vorrebbe maggiormente lo spagnolo sarebbe una completa gestione manageriale della squadra, partendo dalla parte tecnico-tattica e passando per le scelte in sede di campagna acquisti. Un controllo totale sulle vicende sportive del club, una visione del ruolo di allenatore che cozzerebbe con le idee della dirigenza del Bayern.
SIRENE INGLESI - Il Bayern sa di avere tra le mani uno dei migliori allenatori del pianeta, un vincente, ma sa anche che se Guardiola dovesse decidere di non rinnovare il contratto ci vorrebbe tempo per trovare un tecnico che possa sostituirlo degnamente, e soprattutto che sia libero. Un nome su tutti? Quello di Carlo Ancelotti, ciclicamente accostato a ogni top club in cerca di una nuova guida tecnica. Da qui la richiesta dei tedeschi al loro tecnico di comunicare una decisione definitiva entro il 31 dicembre, in modo tale di avere il tempo necessario di contattare altri allenatori nel caso in cui Pep decidesse di salutare. Per lui in Inghilterra sono pronti a fargli ponti d'oro, garantendogli quel ruolo da manager che in Germania farebbe fatica ad ottenere: il Manchester City lo sogna da anni, il Chelsea potrebbe puntare su di lui per il dopo Mourinho. Guardiola ci pensa, conscio che in ogni caso avrebbe un bel futuro davanti.