Capolavoro Ancelotti, record Ronaldo: poker al Bayern, Real Madrid in finale
Una lezione di calcio, contro ogni pronostico. Il Real Madrid distrugge i campioni in carica del Bayern Monaco e per la 13esima volta nella sua storia accede ad una finale di Champions League (compresa la vecchia Coppa dei Campioni). All'Allianz Arena il match finisce dopo 20 minuti, giusto il tempo di vedere la doppietta di testa di Sergio Ramos, che gela il "nemico" Guardiola e manda la qualificazione in archivio. Ancelotti stravince la partita dal punto di vista tattico, mette da parte il 4-3-3 scegliendo il più "difensivo" 4-4-2 con Di Maria e Bale sugli esterni. Robben e Ribery, ingabbiati, non creano la superiorità numerica e non riescono mai a trovare spazio, quello che trovano Bale, Benzema e Ronaldo quando ripartono. Al 34' CR7 in contropiede cala il tris, trovando il 15esimo centro in stagione in Europa (record in assoluto nella storia della Coppa dei Campioni). Nel secondo tempo il Bayern prova a riaprire il match senza convinzione, nel finale ancora Ronaldo su punizione cala il poker, segna il 16esimo centro in Champions e il 250esimo con la maglia del Real Madrid. SOGNO DECIMA - L'unica macchia nella serata blanca è l'ammonizione a Xabi Alonso che, diffidato, sarà squalificato e non giocherà la finale. Il prossimo 24 maggio al Da Luz di Lisbona il Real Madrid giocherà contro Chelsea o Atletico Madrid per la Decima. Quella che non hanno conquistato Pellegrini e Mourinho, quella che potrebbe alzare Ancelotti. Che nella sua carriera ha vinto due delle tre finali giocate.