Guardiola medita l'addio al Bayern
Via dal Bayern Monaco al termine della stagione. E' questo il pensiero presente da giorni nella testa di Guardiola. Non è un'indiscrezione di mercato rilanciata dalla stampa spagnola o tedesca, è una possibilità nuda e cruda per i tifosi del Bayern per ammissione dello stesso Pep, che a margine di un evento organizzato da un fan club di Greding, ha gettato dubbi sul suo futuro, nonostante un contratto in scadenza tra 18 mesi: "Per me è stata una sfida, e anche per mia moglie e i bambini. Non importa cosa accadrà, io qui ho vissuto un bel periodo e sono stato molto contento. Tutto questo è stato un sogno per me. In estate ne parlerò con i dirigenti, vedremo cosa accadrà". Da quando è l'allenatore dell'FC Hollywood Guardiola ha già vinto un campionato, una coppa nazionale, una Supercoppa europea e un Mondiale per club.
PARLA RUMMENIGGE - Il presidente del consiglio di amministrazione del Bayern Monaco, Karl-Heinz Rummenigge ha commentato al magazine Kicker: "Prima di Natale l'ho informato che dobbiamo parlare del suo contratto nella seconda metà del 2015. Lui non vuole impegnarsi fin d'ora. Se lui e la sua famiglia staranno bene, resterà, altrimenti dovremo trattare con calma la situazione. C'è grande fiducia reciproca, spero rimanga qui il più a lungo possibile".