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Bayern, Ancelotti ha ancora fame: 'Rivoglio la Coppa'
CHAMPIONS LEAGUE - "Cerco solo di focalizzarci sui nostri punti di forza, bisogna essere audaci e dimostrare carattere. Se ci riesci puoi fare risultato, ma se hai paura è più difficile. Vincere di nuovo sarebbe speciale, soprattutto per questo club. La squadra è arrivata due volte in semifinale negli ultimi due anni, quindi ci è andata vicino ed è per questo che mi piacerebbe vincere".
REAL MADRID - "Zidane è già un grande allenatore. Ho sempre detto che aveva tutte le qualità per diventare bravo, è stato il mio vice e poi ha allenato il Castilla. L'esperienza da giocatore serve solo in parte, perché per allenare devi anche studiare, rimanere aggiornato e fare le tue esperienze: Zidane lo ha fatto. E' carismatico e i giocatori lo rispettano molto, il che è molto importante".
ALLENATORI - "La scuola italiana è molto innovativa dal punto di vista della formazione. In Italia, dove il calcio è diverso, ho imparato molto: devi essere più creativo e meticoloso nel preparare la partita. Io un precursore? Prima di me ci sono stati altri grandi allenatori italiani che hanno fatto la storia allenando all'estero. Penso a Trapattoni e a Capello. Viviamo in un mondo globalizzato e penso che ormai fare esperienze all'estero sia normale, oltre che positivo".