C’erano Gillet, Barreto, Gazzi e Meggiorini in campo e Giampiero Ven­tura li guidava dalla pan­china: era il 12 dicembre 2009 e il Bari delle meraviglie incantava il San Ni­cola nel match serale contro la Juventus. Il 3- 1 dei Galletti pugliesi portava le firme proprio delle due punte ( oltre che di Almiron) e questo ricordo diventa dolce per i tifosi granata che - a pochi giorni dal derby ormai - vorrebbero rivedere in campo quelle prodezze di Barreto e Meggiorini, stavolta con la maglia del Toro. L’ex Novara dopo sette minuti di gioco vinceva un rimpallo e con un grande gesto tecnico superava Buffon dal limite dell’area. Pareggiava i conti Trezeguet al 23’, mentre Barreto conquista­va un rigore al 44’: dagli undici metri l’attaccante non sbagliava e portava così sul 2- 1 il Bari. Nella ripresa la Juve iniziava a spingere e conquistava a sua volta un rigore: Gillet però ipnotizzava Diego, che calciava altissimo, col pareggio che diventava così utopia pura. E ancora di più dopo la rete di Almiron, che sigillava il punteggio sul 3- 1 condannando alla sconfitta i bianconeri allenati da Fer­rara. Ecco allora che viene spontaneo pensare che Ventura sappia già come fare per battere la Juve, soprattutto con i suoi pre­diletti a disposizione: domenica allo stadio 'Olimpico' in campo ci saranno Gillet tra i pali, Gazzi in mediana e in attacco probabilmente Barreto con Meggiorini, in coppia, che proveranno a ripetere quanto fatto ormai tre anni e mezzo fa. I tifosi del Toro lo sperano, così come Ventura, che sta preparando nei minimi dettagli questo match, nonostante l’emergenza infortuni­squalifiche lo stia condizionando e non poco nel proprio lavoro. Il tecnico, in ogni caso, sta valutando varie opzioni da proporre con la Juve, ma è probabile che alla fine si affidi proprio ai giocatori di maggiore 'solidità' e fiducia, come appunto gli ex Bari che lo conoscono bene e in un match come questo difficilmente potranno tradirlo. Per tutti gli altri sarà importante l’aspetto motivazionale e psicologico, a partire da Glik che vuole rifarsi do­po la sfida di andata, per citare solo un esempio. Nel frattempo, da quella sfida tra Bari e Juve sono cambiate molte cose: Bonucci è passato dai pugliesi ai bianconeri, pertanto si ritroverà a sfidare parecchi suoi compagni, domenica. Buffon, Marchisio e Giovinco invece potranno provare a vendicar­si di quella sconfitta, anche se troveranno di fronte a loro una compagine che deve ancora salvarsi e difficilmente lascerà il campo agli avversari senza aver combattuto.

(CronacaQui Torino)