Michel Bastos lo ha ripetuto anche ieri. Lui alla Juventus verrebbe di corsa, ma Marotta deve chiudere con il Lione. E allora che aspetta il dg bianconero? Le richieste dei transalpini si sanno da tempo: 15 milioni, euro più, euro meno. Un prezzo tutto sommato onesto per un giocatore con grande esperienza internazionale, buon bagaglio tecnico e non ancora in fase calante (compirà 28 anni ad agosto).

L'ultima stagione di Bastos non è stata esaltante come la precedente. Ma i numeri parlano per lui. In due anni al Lione l'ala brasiliana ha segnato 15 gol nella Ligue 1 e ben 6 in Champions League. Cifre che fanno impallidire più di un attaccante della rosa attuale bianconera. E Bastos non è nemmeno una punta...

Immaginatevi una Juve con Krasic a destra e il brasiliano a sinistra. E con Conte allenatore che sfrutta le fasce a dovere. Le avversarie dovrebbero coprirsi a dovere sui fianchi. In più non è da dimenticare che Bastos, come dimostrato più volte nel Brasile, è capace di adattarsi anche da terzino, quando serve.

Ma in casa Juve ci si muove con molta, forse troppa prudenza. Come per l'attacco, Marotta prende tempo anche in questo caso. Con il rischio di permettere ad altri club di inserirsi. Il Liverpool ci sta già pensando. Meglio fare le cose in svelta. Anche perché la scusa dell'extracomunitario è caduta con la decisione del Consiglio Federale. Forza, Juve, metti le ali.