Calciomercato.com

  • Getty Images
    Bastoni si racconta: 'Avevo paura di non essere da Inter. Poi 15' di telefonata con Conte: ecco cosa mi ha detto'

    Bastoni si racconta: 'Avevo paura di non essere da Inter. Poi 15' di telefonata con Conte: ecco cosa mi ha detto'

    Alessandro Bastoni temeva di non essere da Inter, non era sicuro di esserne all'altezza. Questo è quanto ha raccontato lo stesso difensore nerazzurro alla Gazzetta dello Sport, svelando come poi gli sia stato molto utile un dialogo con Conte. 

    Aveva paura, Alessandro Bastoni. «Sì, temevo di non essere all’altezza dell’Inter».

    Lei? Proprio lei, quello che la Uefa ha inserito - unico italiano - tra i 50 giovani da seguire?
    «Un onore, ritrovarmi in quella lista. E un modo per ripagare i miei sacrifici. Ma ora le aspettative sono ancora più alte. Di chi? Dei tifosi, di Conte...».

    Ma da cosa era impaurito?
    «Conte mi chiamò prima di arrivare in ritiro. Mi tenne al telefono 15 minuti, mi disse “di cosa ti preoccupi? Se sei all’Inter c’è un motivo, presto lo scoprirai. Sei qui perché ti ho voluto io”. Ero spaventato, avevo paura di non essere all’altezza del grande salto. Poi ho capito che non importava il cognome. E che i compagni erano tutti come me, con le mie stesse forze e le mie stesse debolezze».

    Altre Notizie