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Bastoni, la vera cifra spesa dall'Inter e i 31 milioni a bilancio: la scelta di Ausilio
LE CIFRE DELL'AFFARE - In realtà, la questione è diversa. L'Inter ha pagato 31,1 milioni all'Atalanta perché la Dea ha versato ben altri milioni ai nerazzurri per diversi giovani nelle ultime due estati: la famiglia Percassi ha preso Eguelfi per 6 milioni nel giugno 2017, poi i talenti Bettella e Carraro per rispettivamente 7 e 5 milioni nel giugno del 2018. Totale, 18 milioni di euro incassati a fronte di 31 milioni investiti per Bastoni. Così l’Atalanta ha deciso di spendere una cifra alta sapendo di poter contare su una grossa plusvalenza incassabile con la cessione all’Inter di Bastoni. E per questo il costo del difensore è lievitato a bilancio, dai 20 milioni previsti (10 milioni garantiti più circa altri 10 di bonus) ai 31,1 reali. Quasi 12 milioni in più che in sostanza pareggiano l’investimento fatto dall’Atalanta per Bettella e Carraro.
LA SCELTA DELL'INTER - Una mossa che è servita all'Inter per il Fair Play Finanziario ma ha soprattutto consentito di assicurarsi un difensore più che promettente. Il ds Piero Ausilio lo vede bene alle spalle di Skriniar e de Vrij per il futuro, da capire se già dalla prossima estate; è entusiasta del suo rendimento, come si è visto in Torino-Parma dove Bastoni è stato tra i migliori in campo annullando Belotti e Iago Falqué da centrale e titolare. L'Inter lo ha soffiato a una concorrenza folta, tanti club che volevano prenderlo ma con la strategia di Ausilio si è completato un colpo futuribile. Perché Bastoni non sarà una pedina di scambio qualsiasi; ma un difensore su cui l'Inter punta e punterà, a lungo.