Partita per cuori forti in quel di Bassano del Grappa. Il Como parte meglio e realizza al 12' con Germinale che, dimenticato in area piccola, infila di testa il portiere Grosso. Un minuto dopo Longobardi entra abilmente in area e serve La Grotteria il cui tiro viene deviato in corner. Al 22' Maah raddoppia per i suoi e sembra chiudere la sfida, che si riapre però al 13' della ripresa con l'espulsione, tra le file dei comaschi, di Ardito. Il Bassano si butta in avanti e trova la traversa con un tacco acrobatico di Mateos al 18'. Al 28' Longobardi si gira in area e batte Castelli nell'angolino. All'ultimo secondo dei quattro minuti di recupero Venitucci conquista un sacrosanto rigore che trasforma con freddezza.

BASSANO

L'allenatore del Bassano Virtus, Osvaldo Jaconi: 'Loro sono partiti molto bene, erano in grande spolvero. Abbiamo preso due reti nella prima parte dell'incontro e potevamo capitolare ma nell'intervallo abbiamo capito che ormai avevamo poco da perdere, tanto valeva dare tutto e tentare la rimonta. Una rimonta che, magari, avremmo completato prima se ci fosse stato assegnato un rigore netto per un fallo di mano. Abbiamo comunque legittimato il risultato con una prestazione di carattere e con buone occasioni, una traversa. Ora abbiamo quattro finali a partire da domenica con lo Spezia'.

COMO

L'allenatore del Como, Oscar Brevi: 'Il Bassano non ha praticamente mai tirato in porta. Noi siamo partiti bene e ci siamo portati meritatamente avanti. Meritavamo la vittoria, li considero due punti persi. Mi sono sentito di rischiare Ardito e Maah nonostante non fossero in ottime condizioni e sapevo di andare incontro a cambi obbligati'.