Basha-Catania, stop: ecco perchè
Il trasferimento al Catania di Migjen Basha è saltato, o almeno è stato rinviato, e ieri si è detto genericamente che il calciatore non ha superato le visite mediche presso gli etnei; vediamo nel dettaglio il caso clinico. Il nazionale albanese si era deciso per l'intervento, qualche mese; le calcificazioni ossee presenti nella sua caviglia destra non gli avevano impedito di scendere in campo, ma di rendere al meglio sì. Intervento non così comune, tanto è vero che il 27enne centrocampista si è per questo dovuto recare in Germania, a Stoccarda, dove è stato operato dal professor Ulrich Stoeckle, specialista di casi simili.
L'operazione è perfettamente riuscita; perchè allora il Catania non lo ritiene idoneo? Si tratta in realtà di un intervento con tempi di guarigione piuttosto lunghi. L'impingement che causa dolore non c'è più, ma - anche se il soggetto di per sè si sente perfettamente in grado di affrontare qualsiasi sforzo - non così rispondono le parti interessate dal precedente problema, con le quali va usata la massima cautela in fase di cicatrizzazione. In parole povere: meglio aspettare un po' di più e non correre rischi. Nel giro delle prossime settimane, Basha sarà completamente disponibile, il suo recupero totale non è in discussione. Ma al Catania serve un elemento subito pronto, oggi, stasera. Da qui, la decisione degli etnei.