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Baronio a CM: 'Che bravi Tonelli e Rugani. Stupito da Pioli'
Cosa ti ha colpito in particolare dell’Empoli che viene definita la squadra sorpresa soprattutto per il gioco espresso di questa serie A?
“Balza all’occhio la precisione dei movimenti. Tra l’altro perché siamo venuti qui a fare uno stage ad Empoli ci siamo un po’ visti qualche video di mister Sarri ed impressiona la precisione della linea difensiva, si vede un’idea di gioco, si vede che lavorano tanto sul campo e questo penso sia grande merito dell’allenatore e grande disponibilità dei ragazzi che vanno in campo. E’un allenatore che insegna calcio, impressiona il meccanismo della difesa, quanto bene lavorano in linea, in modo preciso. Se si va sul tecnico, addirittura negli appoggi e nei cambi di direzione, questo vuol dire che c’è grande lavoro di un allenatore, ed il campo sta dando loro ragione”.
Da ex metronomo di centrocampo sei rimasto impressionato dal rendimento altissimo al suo primo campionato di serie A di un giocatore come Mirko Valdifiori?
“L’essere precisi nei vari contesti di gioco esalta poi le qualità dei singoli. In un contesto del genere Valdifiori che ha sempre fatto bene, possa risaltare maggiormente. Però se si va a vedere lo stesso Tonelli che mi sembra sia alla prima esperienza in serie A o Rugani che è di proprietà della Juventus, sono giocatori che se addestrati, come lo sono da mister Sarri, si esaltano e fanno vedere grandi cose. L’unica pecca è la difficoltà di andare a rete, ma fanno sopperire questo con un buon gioco”.
Da ex giocatore della Lazio come valuti il lavoro di Stefano Pioli quest’anno sulla panchina biancoceleste?
“Mi ha stupito Pioli e penso che sia un altro allenatore, come Sarri, che lavora molto sul campo. La Lazio ha dimostrato di fare bene, hanno una buona identità di gioco, e quando c’è qualcuno in difficoltà fisica, sanno ben sopperire. Anche Pioli lavora molto, ben vengano questi allenatori perché quando ci sono questi allenatori, è anche piacevole vedere le partite di calcio”.
Da grande appassionato di calcio inglese qual è la ricetta che deve usare la Fiorentina per fare bene nell’andata dei sedicesimi di finale di Europa League giovedì sera a Londra contro il Tottenham? “Sicuramente per i viola sarà un impatto difficile, c’è probabilmente un po’ di gap fra noi e loro a livello di ritmo, però la Fiorentina può colmare questo gap a livello tecnico ma poi dipenderà molto dall’intensità della partita. Ovvio che gli inglesi metteranno la gara sull’alta intensità, ma la Fiorentina a livello tecnico per me è superiore rispetto al Tottenham”.
