Barillà alla Samp, l'agente a CM: 'Affare lampo a sorpresa'
Antonino Barillà è stato l’affare last minute della Sampdoria arrivato all’ultimo secondo dell’ultimo giorno di mercato. Un’operazione inaspettata anche da parte protagonisti. L’agente del giocatore, Marcello Bonetto, in esclusiva per calciomercato.com ha raccontato i retroscena della trattativa.
L’ultimo giorno di mercato è stato quello del passaggio di Barillà alla Sampdoria, ci racconta che trattativa è stata?
“E’stato un affare abbastanza inaspettato. Io alle ore 20 dell’ultimo giorno di trattative stavo andando via perché credevo che il mio lavoro fosse finito. In quel momento ho ricevuto qualche accenno e allora mi sono bloccato. La trattativa sarebbe stata molto semplice se non ci fosse stato così poco tempo. La chiusura è arrivata vicinissima al gong delle 23.”
Un’idea lampo quella blucerchiata oppure c’erano già stati degli abboccamenti?
“Circa tre mesi fa ero salito a Bogliasco per parlare del giocatore con Carlo Osti, ma mi sembrava che non ci fosse niente di concreto e invece poi si è sviluppata questa situazione che quasi non ci ha permesso di parlare dei dettagli. Il presidente della Reggina è una persona che sa come vendere i propri giocatori e ha voluto fare un investimento per il futuro e noi abbiamo accettato nella speranza che possa essere davvero una grande stagione per Barillà”.In sede di mercato c’erano state altre squadre interessate la giocatore?
“Il ragazzo aveva appena rinnovato il contratto per due anni, era il capitano della Reggina e sarebbe anche potuto rimanere. Io di certo non mi sono messo a bussare alle porte di altre società. C’era stata la possibilità di trasferirsi al Sassuolo per poter tornare in serie A, ma poi la trattativa non si sviluppò, nonostante Barillà fosse appetito da molte squadre non c’erano discorsi concreti, si era parlato anche del Chievo, ma io non ho mai avuto riscontri anche parlando con il direttore Sartori”.
Prime settimane per lui a Genova, come è stato l’impatto con la nuova realtà?
“Direi che non ci sono stati problemi nel suo inserimento nella Sampdoria, società che conosco bene e che ritengo molto seria”.Delio Rossi sta pensando ad un cambio di modulo, Barillà è stato provato sia esterno che centrale di centrocampo qual è il ruolo in cui si esprime meglio?
“Ho parlato con molti allenatori che lo hanno avuto in squadra. Può giocare in entrambe le posizioni, mi ricordo due anni fa una sua grande partita a Torino da interno di centrocampo. Il ruolo gli piace, ha grande corsa e non si risparmia quindi non ha problemi a ricoprire più posizioni”.
